Mercoledì Coppa Italia a Mussomeli, sabato prossimo trasferta a Cefalù
MONREALE, 28 febbraio - Senza volere scomodare vecchi slogan politici degli anni '70, per carità, parlando del futuro prossimo del Monreale, possiamo dire tranquillamente "Boia chi molla". A nessuno venga in mente di sganciare gli ormeggi e lasciare che la barca vada da sola.
È il momento di stringere i denti e provare a ottenere il migliore risultato possibile, che a questo punto della stagione, considerata la classifica e le prospettive future, è la conquista dei play off. Altro, francamente, è difficile sperare, a meno che, ma parliamo di ipotesi stratosferiche, le squadre di testa mollino di botto e il Monreale cominci ad inanellare successi, uno appresso all'altro.
Domani, frattanto, comincia un trittico di impegni di grande difficoltà. Si comincia con il match casalingo con il Fulgatore, per proseguire poi, con l'impegno di mercoledì in Coppa Italia (c'è la trasferta di Mussomeli), per poi affrontare la difficile trasferta in campionato a Cefalù.
Tre impegni, di difficoltà crescente, che peseranno realmente la caratura della squadra di Sergio Maggio. Se al termine di queste tre partite ci ritroveremo con un pugno di mosche in mano, vorrà dire che la squadra non ha quelle qualità caratteriali necessarie a sostenere gli impegni di grande livello, ma se dopo questi tre match avremo messo molti punti in carniere, significa che anche i traguardi più lontani non sono irraggiungibili.
Domani, però, Sergio Maggio dovrà reinventarsi la difesa, considerato che il giudice sportivo ha inflitto due giornate a Sandello Alletto ed una a Nicola Ficano, entrambi espulsi sabato scorso a Castellammare. A cercare di non far pesare le loro assenze proveranno a pensarci i compagni.
Calcio d'inizio alle ore 15. Fischia Bennici di Caltanissetta, coadiuvato da Pasquato e Di Grigoli di Agrigento.