Domani Castellammare-Monreale: c'è l'obbligo di provarci

All'andata fu una brutta sconfitta. Adesso c'è voglia di riscatto

MONREALE, 21 febbraio – C'è un particolare dal quale partire parlando della partita che il Monreale giocherà domani contro il Castellammare nell'anticipo della nona giornata del campionato di Promozione. I suoi guai in classifica all'andata cominciarono proprio contro la squadra del golfo.

Quel sabato pomeriggio del 2 novembre scorso i ragazzi di Sergio Maggio beccarono tre schiaffoni, dopo un avvio di campionato a dir poco esaltante. Da allora, purtroppo, il Monreale ha disputato un campionato totalmente diverso da quello brillante di avvio di stagione. In un girone (dal Cus Palermo al Cus Palermo, in pratica), ha ottenuto solo 19 punti, cioè un bottino da squadra che lotta per i play out. Ed invece, ma questo non lo scopriamo certo noi, è certamente squadra da zone alte della classifica, così come gli ultimi risultati stanno fortunatamente dimostrando.

Inutile dire che, se vorrà continuare a cullare sogni di gloria, il Monreale domani pomeriggio dovrà puntare a fare bottino pieno. Così come è inutile dire che tanto mister Maggio, quanto il diesse Giovanni Gentile hanno puntato sull'aspetto dell'orgoglio e della voglia di riscatto per caricare e motivare la squadra. La necessità è aumentata dal fatto che le dirette rivali del Monreale affronteranno impegni abbordabili e quindi promettono di allungare il passo in classifica.

La partita si giocherà sul neutro di Buseto Palizzolo, poiché il "Matranga" di Castellammare è interessato da lavori di posa del manto erboso in sintetico.

Sergio Maggio recupera gli uomini della sua catena di sinistra, cioè Ciccio Amato e Davide Rizzo, assenti nella ultime due partite per infortunio. Il tecnico potrà disporre pure del giovane Castiglione, che ha scontato le due giornate di squalifica che gli ha inflitto il giudice sportivo.
Nessun altro squalificato e con l'infermeria che si svuota, quindi, Maggio avrà "problemi" d'abbondanza".

Fischio d'inizio alle 14,30. Dirigerà Pierfrancesco Visalli di Messina, coadiuvato da Francesco Bentivegna e Manfredi Scribani, entrambi di Agrigento.