Contro il Montemaggiore due tiri dal dischetto negano la vittoria a Rizzo & co.
CERDA, 24 novembre - Soltanto due rigori, uno dei quali abbastanza opinabile, fermano il Monreale e gli impediscono di conquistare bottino pieno contro il Montemaggiore. Rabbia quindi a fine partita per la squadra biancazzurra.
Sotto una pioggia battente e per lunghi tratti violenta e con un terreno di gioco, pertanto, abbastanza pesante, il Monreale si è portato per ben due volte in vantaggio, ma in entrambi i casi è stato raggiunto da altrettante trasformazioni dal dischetto. Sarebbe stato ossigeno allo stato pure portare a casa i tre punti per il gruppo di Sergio Maggio, reduce da un periodo no, nel quale aveva conquistato soltanto un punto in tre partite. Il Monreale era passato in vantaggio al 2' della ripresa, grazie ad un gol d'astuzia di Alessandro Badagliacca, monrealese doc, che approfittava dello stop improvviso della palla su una pozzanghera in piena sera ed insaccava abilmente. Il vantaggio monrealese durava fino al 20', quando Capizzi atterrava in area un avversario con una trattenuta apparsa abbastanza veniale, con l'arbitro che indicava il dischetto. Dagli undici metri Vegna non sbagliava. Alla mezz'ora, però, i biancazzurri di Maggio tornavano in vantaggio, con un gol da fuori area del "solito" Rizzo. Quando sembrava che la vittoria potesse andare in porta, al 40' un altro rigore premiava il Montemaggiore. Fallo di Randazzo su un avversario in area, con espulsione compresa per il portiere monrealese. Sul dischetto si ripresentava Vegna che trasformava per la sua doppietta personale ed il definitivo 2-2.