La vittoria manca da due turni, che hanno fruttato un solo punto
MONREALE, 15 novembre - Un punto in due partite è un bottino troppo magro per una squadra della caratura del Monreale, che dopo una prima parte di campionato a tutta birra, negli ultimi due match, contro Castellammare e Fulgatore, ha tirato il freno a mano. L'occasione per schiacciare il piede sull'acceleratore arriva domani, quando al Conca d'Oro (ore 14,30) è in programma il big match con il Cefalù, altra squadra che punta ad una posizione di rilievo in classifica e che, avendone uno bello e famoso, non verrà certamente a Monreale per vedere il duomo.
Il Cefalù vorrà fare risultato per dare continuità ad un momento in cui ha innestato la marcia giusta e nel quale sta sgomitando per farsi largo nelle posizioni di vertice. I cefaludesi, tra l'altro, così come il Monreale, sono reduci dalla vittoria di metà settimana in Coppa Italia (a spese del Montemaggiore).
Il Monreale, però, soprattutto dopo la bella boccata d'ossigeno inspirata contro i Delfini di Vergine Maria, vorrà riprendere la sua marcia, cercando di sfruttare il "magic moment" del suo comber, Totò Cane, che in coppa ha fatto faville. Peccato che nel reparto avanzato Sergio maggio dovrà fare a meno di Giuseppe Virga, sqalificato perchè espulso domenica scorsa e di Totò Li Manni, infortunato non convocato. Dal fronte societario, frattanto, arriva la notizia del rientro di Giovani Gentile sulla poltrona del diesse della società, con conseguente rientro nei ranghi di giocatore del bravo Giorgio Siciliano.
Fischio d'inizio alle 14,30. Dirige Cusumano di Caltanissetta, coadiuvato da Pietro Aiuto di Trapani e Nicola Parrinello di Marsala.