Un gol che ha sancito la qualificazione del Monreale
MONREALE, 3 settembre – Se non ci fosse stato il suo gol, probabilmente la sofferenza del Monreale si sarebbe protratta ulteriormente e la maglia di mister Maggio avrebbe continuato a sudare. Ed invece con la sua inzuccata ha rimesso le cose a posto.
Sandello Alletto è stato certamente il protagonista in positivo della sfida di ritorno tra Monreale e Cus Palermo, valida per il primo turno di Coppa Italia di Promozione. L'andata l'aveva saltata per squalifica. Al ritorno Sergio Maggio, suo vecchio compagno della linea difensiva del Monreale, col quale si capisce con un solo sguardo, lo ha schierato da titolare. E Sandello ha risposto positivamente. Oltre ad essere, questo ormai lo sanno tutti, un difensore molto roccioso, può tornare utile in fase di costruzione del gioco, perché ha il piede per fare partire l'azione, anche con un lancio lungo. Al di là di questo, però, il ruolo di Alletto è importante pure nello spogliatoio. Sempre allegro, certamente tra i più casinari del gruppo, impossibile non sentire la sua voce nel dopo partita o agli allenamenti.
"Vado sempre a saltare su calcio d'angolo – dice raccontando il gol – Dalla bandierina è partito il pallone di Carlo Correnti ed io, così come provo in allenamento, vado sempre sul primo palo. Stavolta mi è andata bene". Per questa stagione Sandello pensa positivo: "Andiamo in campo sempre per vincere – spiega – la rosa del Monreale è ottima e vogliamo lottare per i play off, non dimenticando la Coppa Italia. Io? Ho lavorato tanto questa estate ho fatto tutta la preparazione, ho seguito pure la dieta ed ho sudato per tutto questo periodo. Adesso comincia il campionato e voglio fare bene".