Domani Monreale-Akragas: con la voglia di fare i "guastafeste"

Gli agrigentini vogliono festeggiare la D, il Monreale vuole salvarsi

MONREALE, 16 marzo - Poche ore ancora, poi potrà avere inizio la partita più attesa dell'anno. Monreale-Akragas, in programma domani alle 15, pur essendo "soltanto" una partita di calcio, si presenta come molto di più di un comune confronto sportivo.

Sarà un appuntamento particolare per entrambe le squadre, che per motivi opposti attendono con trepidazione il fischio d'inizio del match. Sarà un giorno importante innanzitutto per l'Akragas, che se dovesse vincere domani, ma anche se dovesse pareggiare con una mancata vittoria contemporanea del Campofranco, sarebbe matematicamente promosso in serie D, dopo diciotto anni di attesa. Ecco perchè domani al Conca d'Oro è prevista una vera e propria "invasione" di tifosi agrigentini, che vorranno sostenere i propri beniamini e festeggiare insieme al loro un appuntamento atteso una vita.

Ma, nel suo piccolo, il match di domani sarà di particolare importanza pure per il Monreale, che ha la necessità di vincere o quantomeno di far punti per continuare la propria corsa salvezza. Mister Tarantino ha caricato i suoi al punto giusto, anche se dovrà rinunciare allo squalificato Davide Rizzo ed all'acciaccato Ciccio Amato. dopo le piccole punzecchiature dei giorni scorsi tra gli amici-nemici Giovanni Castronovo e Pippo Rosano (nella foto), quest'ultimo ha reso noto che il cospicuo incasso che certamente verrà realizzato dalla società sarà tutto per i giocatori come premio-partita in caso di vittoria.

L'Akragas domani partirà dallo stadio Esseneto alle 8.30, alla volta di Monreale. Il tecnico Pino Rigoli quasi sicuramente confermerà il tridente avanzato formato da Criniti-Contino e Arena. Calcio d'inizio alle 15. Fischierà il signor Luigi Santorelli di Salerno, coadiuvato dagli assistenti Santo La Rocca e Angelo Saija di Messina.