Monreale calcio, Tarantino: "Ci manca quel pizzico di cattiveria in più"

"Abbiamo giocato bene, anche quando siamo rimasti in dieci"

CASTELVETRANO, 10 marzo - Consensi tanti, applausi pure, punti pochi. E' questo, in estrema sintesi, il succo della partita che il Monreale ha pareggiato a Castelvetrano, contro la Folgore, diretta concorrente nella lotta per la salvezza.

Al "Paolo Marino" i ragazzi di Pietro Tarantino hanno speso fino all'ultima goccia di sudore, giocando una partita positiva, soffrendo nel finale per l'inferiorità numerica , ma comunque ricordando a tutti di essere un brutto cliente in questo finale di campionato.

"Abbiamo fatto una bella prestazione - dice mister Tarantino - soprattutto nel primo tempo e forse avremmo meritato qualcosa in più. Probabilmente ai punti avremmo vinto noi. Ma paghiamo, ancora una volta la mancanza di quel pizzico di cattiveria calcistica in più, che ci avrebbe consentito di fare la differenza ed il salto di qualità, necessario a vincere le partite. Ed invece, alla fine, quando siamo rimasti in dieci, ci siamo dovuti accontentare. Ma, anche in quel caso, pur con l'uomo in meno, abbiamo fatto girare bene la palla, senza soffrire mai".

Del Monreale attuale piace l'atteggiamento, tipico di una squadra che ha molto da dire e che non vuole lasciare nulla al caso. "Stiamo bene e lo dimostriamo - dice ancora l'allenatore - sia in casa, che fuori, giochiamo sempre con lo stesso spirito. Ci mancano, però, le vittorie in casa. L'Akragas? Dovremo affrontarlo con il massimo della concentrazione, sapendo di dover dare il 110%, perchè si tratta di una squadra di categoria superiore, che ha due o e tre giocatori veramente forti, in grado di fare la differenza".