Il Monreale in zona salvezza, ma ora comincia il "campionato del mondo"

Mercoledì arriva il Marsala, ingresso gratuito per i ragazzi fino a 18 anni

MONREALE, 18 febbraio – Partiamo da un fatto strettamente numerico. Se il campionato finisse oggi, il Monreale sarebbe salvo. È questo il dato fondamentale che ci trasmette l'ottava giornata di ritorno del Girone A del campionato di Eccellenza.

Si capisce in fretta, quindi, quanto importante sia stata la vittoria di ieri, maturata a San Cataldo, contro i verdeamaranto locali, diretti concorrenti per la salvezza. Una vittoria che, oltre a portare i tre punti, è coincisa con la sconfitta casalinga della Parmonval per mano della Riviera Marmi e con quella del Valderice che ha "lasciato le penne" a Raffadali. Con il successo del "Valentino Mazzola", quindi, il Monreale ha messo la freccia e si è collocato in una posizione di classifica che al momento consente a mister Tarantino di sorridere.

Guai, però, a pensare che il più sia fatto, anzi. Mancano sette partite alla fine del campionato. Sette partite, quante ne sono necessarie ad una nazionale per diventare campione del mondo. Il Monreale, quindi, il suo campionato del mondo dovrà giocarselo a partire da mercoledì prossimo (domenica i dilettanti non giocano per la concomitanza con le elezioni politiche), quando al Conca d'Oro arriverà il Marsala, un'altra squadra che deve giocare "alla morte" per continuare a sperare di non retrocedere e che certamente spenderà fino all'ultima goccia del proprio sudore per conquistare punti contro i ragazzi di Tarantino. Quello con i lilibetani, tra l'altro, è l'inizio di un triduo "trapanese" al termine del quale le chances di salvezza del Monreale saranno più chiare, in un senso o nell'altro. Marsala in casa, Alcamo e Folgore in trasferta sono tre match che promettono scintille e che diranno molte cose in più sul futuro del Monreale.

 Frattanto la società comunica che per la partita col Marsala tutti i giovani fino a 18 anni, se residenti a Monreale, avranno diritto all'ingresso gratuito. Dovranno presentare il documento di riconoscimento all'ingresso del Conca d'Oro e possibilmente tifare calorosamente.