Domani Sancataldese-Monreale: come una finale

I verdeamaranto sono una diretta concorrente di classifica

MONREALE, 16 febbraio - Aveva ragione Alessandro Lepre qualche giorno fa quando diceva: saranno tutte finali. Con questo spirito il Monreale, se vorrà salvarsi, dovrà affrontare gli impegni che restano di qui alla fine del campionato. A cominciare da domani.

Contro la Sancataldese, nel bell'impianto del "Valentino Mazzola" di San Cataldo, occorrerà disputare la partita perfetta. Quella fatta di cinismo, concentrazione e soprattutto coraggio e voglia di soffrire. I verdeamaranto, infatti, che sono reduci dalla sconfitta per 2-1 sul campo dell'Alcamo, sono appena un gradino sopra in classifica rispetto al Monreale, viaggiando a quota 21 punti. Appare del tutto superfluo, pertanto, sottolineare quale sia l'importanza del risultato. Tranne il pareggio, infatti, che lascerebbe pressoché inalterati gli equilibri, una vittoria di una o dell'altra, indirizzerebbe il prosieguo del campionato in maniera netta. Ed un risultato positivo del Monreale acquisterebbe particolare importanza alla luce della sconfitta interna della Parmonval che oggi è stata battua dalla Riviera Marmi. Guardando poi al calendario ed al difficile impegno del Valderice sul campo di Raffadali (dove il Monreale ha fatto un figurone) si capisce che potrebbe essere una giornata favorevole ai nostri colori.

Nessuna illusione, però: a San Cataldo sarà una battaglia, speriamo solo calcistica. Il mister, Pietro Tarantino, soprattutto nelle ultime settimane, predica "cattiveria". Quella agonistica, ovviamente. Quella che servirà ad affrontare un match rovente con la giusta adrenalina.

Dal punto di vista della rosa, il tecnico può contare sul rientro del difensore Gabriele Sansone, che ha scontato la giornata di squalifica. Il resto della rosa è a disposizione, con i due acciaccati che sembrano sulla via del recupero. Si tratta del bomber Ernesto Brusca, che sabato scorso ha rimediato una botta e che si è allenato poco in settimana e di Ciccio Amato, vittima dell'influenza, che, comunque, sembra avere smaltito.

Calcio d'inizio alle 15. Fischierà il signor Stefano Frasca di Ragusa, coadiuvato dagli assistenti Nucifora e Polimeni di Acireale.