Il Monreale sbaglia, il Campofranco no: arriva la prima sconfitta del 2013

Il 2-0 per i nisseni complica la corsa salvezza

MONREALE, 9 febbraio - Il Campofranco è davvero forte, il Monreale ci mette del suo, il risultato non può essere che uno solo: la vittoria degli ospiti. Una vittoria, che, pur con mille attenuanti per la squadra normanna, non fa una piega: 2-0 che interrompe la striscia positiva del 2013.

Occorre partire dal riconoscimento dei meriti degli avversari per analizzare una partita che ha dimostrato perchè il Campofranco, non a caso, occupa la terza piazza della classifica. Una squadra solida, fatta di giocatori di grande qualità e di grande esperienza, che però, qualcosa concede agli avversari.

Ed è proprio questo il più grosso rammarico dei ragazzi di Pietro Tarantino: il Campofranco, pur dimostrando di essere "squadra", ha concesso sei-sette palle gol al Monreale, che se, anche in minima parte sfruttate, avrebbero potuto dare un altro corso alla partita. Se a questo aggiungiamo che i due gol dei nisseni sono arrivati su errori (ancora quelli, purtroppo), della retroguardia monrealese, si capisce come difficilmente il match di oggi avrebbe potuto avere un esito diverso. E a poco può valere la giustificazione delle "impossibili" condizioni del campo, perchè quelle erano uguali per tutti: per il Monreale, che comunque aveva il vantaggio di conoscere il fondo del "Conca d'Oro" e per il Campofranco, che, peraltro, ha giocatori di grande tecnica, che avrebbero potuto patire il pantano del rettangolo di gioco. Tra questi, uno su tutti, Polito, capitano della squadra di Salvatore Restivo, un giocatore di grande spessore, che certamente meriterebbe di giocare su ben altri palcoscenici.

Il Campofranco ha dato l'impressione di grande solidità, di essere una squadra che lotta su ogni pallone e che, prima o poi il gol riesce a fartelo. Gli ospiti sono partiti fortissimo , con cambi di gioco, che hanno fatto vacillare inizialmente la difesa monrealese. Panepinto e Di Leo nei primi minuti si erano già resi pericolosi, poi Ardizzone al 10' si mangiava un gol grosso quanto una casa. Al 14', però, il Campofranco passava in vantaggio: corner di Lo Nigro, conclusione di Scrudato, parata d'istinto di Sciarrino, poi Costa ribadiva in gol da pochi passi.

Il Monreale reagiva e sfiorava il pareggio al 18' con un bel diagonale di Brusca, servito da Napolitano. E due minuti dopo il rammarico era ancora più grosso perchè ancora Brusca , imbeccato alla perfezione da Ciccio Amato, colpiva in maniera imprecisa di testa, fallendo la palla del possibile 1-1.

Il Campofranco capiva l'antifona e si rendeva ancora pericolosissimo con Polito che calciava al volo da dentro l'area, ma Lepre risolveva una situazione pericolosissima.

Al 41' il Monreale reclamava un rigore quando Marino calciava da fuori e la palla, in piena area, veniva ribattuta col braccio da un difensore avversario. Nel finale di tempo ancora Polito in cattedra, con una precisa conclusione da pochi passi, destinata in porta, ma Ficano salvava sulla linea di porta.

Sembrava che il Monreale potesse replicare da un momento all'altro, ma all'inizio della ripresa il Campofranco raddoppiava ancora con Costa, un ragazzo veramente interessante: si involava al 9', sfruttando l'indecisione della difesa monrealese, entrava in area e infilzava Sciarrino con un bel diagonale.

Le emozioni si susseguivano: al 15' la squadra ospite falliva un gol ancora con Costa, poi un minuto dopo un clamoroso errore (inusuale per lui) di Ernesto Brusca, che sparava alto da due passi su preciso invito dalla sinistra di Amato. La partita andava via , giocata più sul piano fisico ed agonistico, che su quello strettamente tecnico.

Il finale era tutto di marca monrealese: Lo Giudice falliva clamorosamente al 42' la palla del 2-1, Marino svirgolava da ottima posizione un minuto dopo, quindi Marcoccio di testa obbligava Lo Nardo ad un mezzo miracolo, per deviare in corner. Al triplice fischio c'era poco da dire: se non che il Campofranco esultava per una vittoria preziosa che rilancia le sue quotazioni di play off ed il Monreale che dovrà lottare ancora tanto per ottenere la salvezza, a cominciare da domenica prossima a San Cataldo, dove si dovrà andare a fare risultato.