Skip to main content

Un Monreale "zemaniano" si appresta allo sprint finale di campionato

| Enzo Ganci | Calcio

Buona la propensione al gol, ma preoccupante il numero di reti subite

MONREALE, 28 gennaio - Ragazzi sbrighiamoci, il tempo stringe. Non siamo all'ultima chiamata, ma poco ci manca. Far punti, ed alla svelta, è diventata una necessità impellente. Fortuna, però, che le dirette concorrenti non hanno ingranato la quinta.

E proprio da questa considerazione deve partire l'ottimismo in casa Monreale. La squadra, perlomeno da quando è arrivato il 2013, gioca, tiene bene il campo, difficilmente si fa mettere sotto, riesce pure a far gol, ma di punti ne fa pochini. Colpa di qualche distrazione difensiva di troppo, che in termini di punti comincia a pesare abbastanza. Bagheria, Raffadali, Mazara. Soltanto con la Parmonval le amnesie sono state indolori e non hanno impedito di intascare i tre punti. Nella altre tre partite, invece, la squadra ha pagato dazio, lasciando per strada un bagaglio prezioso, che - se conquistato - adesso farebbe guardare la classifica con ben altro ottimismo.

Un Monreale un po' "zemaniano", quindi, capace di segnare senza eccessive difficoltà, (dieci gol nelle ultime quattro partite), ma pure di incassare reti con altrettanta regolarità (otto al passivo nel 2013).

Fra le cose che inducono all'ottimismo possiamo annoverare anzitutto la grande vena realizzativa di Ernesto Brusca, salito a otto reti nella classifica cannonieri, la personalità di Mimmo Marino, il moto di Alessandro Manfrè e di "Santino" Panushanth e - cosa che potrebbe avere il suo peso - il ritorno di Davide Rizzo sulla fascia sinistra, perchè l'esterno, se in condizione, è in grado nel suo ruolo di fare la differenza.

Il prossimo esame non sarà affatto soft: ci sarà da andare a giocare al "Salaci" di Cammarata, dove tradizionalmente il pubblico fa da dodicesimo giocatore in campo, per affrontare un Kamarat che sabato scorso ha perso ad Alcamo. A questo punto, però, e con la precaria situazione di classifica, c'è poco da preoccuparsi: da qui alla fine saranno tutte finali. Giochiamo quindi ogni partita come fa un giocatore di tennis che affronta il match point, poi alla trentesima giornata si faranno i conti.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

Edizione locale

Rubrica

Rubrica