Sconfitto anche dalla Riviera Marmi, il Monreale va alla deriva

Due prodezze di Settecase piegano i ragazzi di Tarantino

MONREALE, 22 dicembre - Se un'annata nasce disgraziata, è difficile che muti cammin facendo. Il Monreale continua la sua serie negativa, uscendo sconfitto per 3-2 dalla sfida con la Riviera Marmi. Una sfida nella quale alle difficoltà normali si sono aggiunte due autentiche prodezze.

 Il match winner della partita è stato Michele Settecase, attaccante rivierasco, che al Conca d'Oro ha segnato sempre e che anche in questo caso non ha voluto sfatare la tradizione. Oggi ha pescato due autentici jolly, frutto del suo magico sinistro, che hanno letteralmente tramortito il Monreale, indirizzando la partita dalla parte degli ospiti. Settecase, inoltre, uno che per modo di giocare ricorda moltolo sloveno del Palermo, Josip Ilicic, è stato l'autentico mattatore dell'incontro, andando alla conclusione anche in altre circostanze e sottolineando la sua presenza in ogni parte del campo.

Probabilmente, senza di lui la partita sarebbe terminata in parità, resa più difficile dalle pessime condizioni del campo, che - mai come quest'anno - sta penalizzando il bel gioco. Ed invece Settecase in campo c'era ed ha fatto la differenza per la Riviera.

Del Monreale cosa dire? Beh, che stavolta, a differenza della partita con il Valderice, malgrado le condizioni del terreno, un po' di gioco si è visto. Ed anche qualche conclusione in porta, che nella partita precedente era stata la grande assente. La squadra, tra l'altro, era stata brava a replicare dopo appena un minuto al vantaggio della Riviera Marmi, che aveva segnato già al pronti-via.

Dopo appena 1', infatti, gli ospiti erano passati in vantaggio con Mazzara, bravo ad anticipare Sciarrino con un colpo di testa. Al 2', poi, il pareggio del Monreale, con Maggio, che in mischia risolveva, siglando l'1-1. La partita andava avanti senza particolari sussulti ed occorreva quindi una prodezza per spaccare il match da una parte o dall'altra. E l'episodio arrivava al 18' quando Settecase, portava a spasso mezza difesa monrealese e con un bolide da venticinque metri metteva sotto la traversa battendo un incredulo Sciarrino. Il numero 11 rivierasco si ripeteva al 25' quando, dal settore di sinistra lasciava partite un tiro-cross, magari un po' trovato, che toccava la parte interna del palo e si insaccava. Partita praticamente chiusa.

Il Monreale nella ripresa cercava di darsi una mossa, ma i tentativi venivano controllati dagli avversari senza particolari affanni. Soltanto nel finale, a tempo scaduto, Ernesto Brusca, si presentava solo davanti al portiere rivierasco e lo batteva con un preciso pallonetto. Era però troppo tardi e per il Monreale arrivava quindi una sconfitta che renderà amaro il Natale della società e che, soprattutto, complica (e di molto) le piccole speranze di salvezza.