Tre gol dell'argentino regalano il successo ai rosanero
PALERMO, 14 novembre – E meno male che non doveva giocare! Che aveva un ginocchio in disordine e che la sua forma era precaria. Evidentemente ieri Delio Rossi quando di lui diceva: “Più no, che sì”, lasciando intendere che non avrebbe giocato, bluffava come un giocatore di poker. Javier “Flaco” Pastore mette il suo sigillo sul derby di Sicilia, realizzando una tripletta di proporzioni storiche. Grazie alle sue prodezze, in questo modo, il Palermo batte il Catania per 3-1, nel primo derby giocato alla presenza di entrambe le tifoserie, dopo gli incidenti del 2 febbraio del 2007, che costarono la vita all’ispettore di Polizia, Filippo Raciti.
Diciamolo subito: è stata una gran bella partita ed al di là della confortante vittoria rosanero, i tifosi sugli spalti e quelli comodi in poltrona davanti la tv si sono veramente divertiti. Molte le occasioni da gol, da una parte e dall'altra, in una domenica, che fortunatamente, è stata una bella festa di sport.
Il Palermo, quindi, torna alla vittoria, dopo la sfortunata parentesi di San Siro, contro il Milan, nella quale ai meriti dei rossoneri si erano aggiunte le clamorose sviste dell'arbitro Banti.
I gol: al 34' Palermo in vantaggio: Balzaretti mette in mezzo da sinistra e Pastore stacca di testa in mezzo all'area in completa solitudine e insacca all'angolino; ininfluente la
posizione irregolare di Ilicic. Nella ripresa al 1': il Catania pareggia: angolo di Gomez e palla che arriva a Terlizzi, unico uomo non marcato all'altezza del dischetto, il suo destro non lascia scampo a Sirigu; il difensore, che e' un ex, non esulta. La gioia del Catania dura praticamente nulla perche' il Palermo rimette la palla al centro e torna in vantaggio: Miccoli avanza palla al
piede fino al limite e serve Pastore, destro violento dell'argentino che passa sotto il corpo di Andujar. Al 40' il tris del Palermo: Maccarrone da sinistra serve un perfetto assist a Pastore
che al centro dell'area puo' solo depositare in rete. Al 41' standing ovation per Pastore che lascia il campo a Goian. Finisce con la festa dei tifosi rosanero e con Pastore che porta via il pallone dopo la tripletta, come in Inghilterra.
IL TABELLINO
PALERMO (4-3-2-1): Sirigu 6.5; Cassani 6, Munoz 6, Bovo 6.5, Balzaretti 6.5; Migliaccio 6.5, Bacinovic 7, Nocerino 6.5; Pastore 8 (41' st Goian sv), Ilicic 7 (47' st Kasami sv); Miccoli 6.5 (19'st Maccarone 6.5).
In panchina: Benussi, Garcia, Rigoni, Jara Martinez.
Allenatore: Rossi 6.5.
CATANIA (4-1-4-1): Andujar 6; Potenza 6, Silvestre 6, Terlizzi 6.5, Marchese 6.5; Biagianti 6; Gomez 6 (14' st Ricchiuti 6), Martinho 6 (39' st Antenucci sv); Delvecchio 5.5 (1' st Izco 6.5),
Mascara 5.5; Lopez 6.5.
In panchina: Campagnolo, Llama, Alvarez, Sciacca.
Allenatore: Giampaolo 6.
ARBITRO: Valeri di Roma 6.5.
RETI: 34' pt, 2' st, 40' st Pastore, 1' st Terlizzi
NOTE: Giornata di sole, terreno in brutte condizioni. Spettatori: 25.532 con circa 400 tifosi etnei per un incasso 375.397,00 euro. Ammoniti: Bacinovic, Mascara, Munoz. Angoli: 6-4 per il Palermo.
Recupero: 0'; 3'.