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Il protagonista di Monreale-Kamarat: Nicola Ficano

| Enzo Ganci | Calcio

Prima segna il gol dell'1-0, poi viene espulso

MONREALE, 16 ottobre – Il presidente Pippo Rosano è preoccupato. Domenica, contro il Campofranco, Nicola Ficano non ci sarà. D'accordo, dirà qualcuno, ma mica è Maradona. D'accordissimo, ma la statistica dice che con Ficano in campo dall'1' il Monreale non ha mai perso.
Motivi scaramantici o meno, la presenza di Nicola Ficano deve essere considerata importante. D'altronde uno che ha esordito pure in Coppa Uefa (con la maglia ndel Palermo contro il Fenerbhace, con Guidolin sulla panchina rosanero e Zico su quella turca) in Eccellenza non lo si trova facilmente.

Ficano al Monreale è arrivato al mercato di riparazione del campionato scorso. Prima di allora aveva giocato (e, purtroppo per lui, sempre perso) con la Palermitana. Soltanto al suo esordio con la maglia monrealese (a Favara contro l'Akragas) riuscì a vincere la prima partita. Su questo fatto, tra l'altro, lo hanno un po' punzecchiato i compagni di squadra. "Dovevi venire qui, per vincere una partita" si è sentito ripetere il buon Nicola....

Qualcuno, sempre per prendrlo un po' in giro, lo chiama "Uomini e donne", perchè Nicola, che è sicuramente un bel ragazzo, ha l'aspetto più da tronista, che da calciatore.

Sabato scorso, contro il Kamarat, è stato certamente uno dei protagonisti del match. Intanto perchè ha siglato la rete dell'1-0, quella che – maledetto recupero – poteva valere la prima vittoria casalinga. E poi perchè, poco dopo aver realizzato il gol, è stato espulso. Proitagonista nel bene e nel male, quindi. Sul gol ha fatto valere una delle sue qualità principali: il colpo di testa. Sul corner di Correnti, ha sfruttato la spizzata di testa di Okolie e sul secondo palo, con una bella inzuccata, ha insaccato.

In occasione del cartellino rosso, invece, è stato un po' ingenuo, o meglio è stato furbissimo il suo diretto avversario, Gambino. Su una ripartenza del Kamarat, l'attaccante agrigentino ha tenuto Ficano per la maglia e quando questi ha cercato di divincolarsi la frittata era già fatta. L'arbitro ha visto questo smanacciare reciproco, ha creduto che il fallo fosse del difensore ed ha estratto il giallo, il secondo per Ficano, che quindi, è andato anzitempo sotto la doccia.

A Casteltermini, dunque, non ci sarà perchè verosimilmente verrà appiedato dal giudice sportivo. Il presidente Rosano è autorizzato ad escogitare qualsiasi amuleto, pur di tornare con un buon risultato in tasca da una trasferta che dire difficile è poco.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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