Scrò replica a Ficano, il Monreale con l'amaro in bocca: raggiunto al 93'

Il Kamarat è sprecone, il Monreale sfiora il successo

MONREALE, 13 ottobre – Probabilmente un bicchiere di fiele sarebbe stato più dolce. Già, perché la zampata di Scrò al 93' di Monreale-Kamarat ha avuto un sapore veramente amaro. È stata la palla dell'1-1, che ha tolto al Monreale la gioia della prima vittoria in casa.

E così, alla fine della partita tutti erano scontenti, tutti avevano i visi lunghi e tirati, tutti avevano da recriminare. Il Kamarat perché, dopo aver colpito ben tre pali nel primo tempo, aver fallito un rigore ad inizio ripresa ed aver fallito un'occasionissima con l'attaccante solo davanti a Durantini, ha rischiato seriamente di perdere. Il Monreale ha di che mordersi le mani, perché, è uscito indenne dalla sfuriata cammaratese, quindi è passato in vantaggio, poi ha centrato, a sua volta, una traversa ed alla fine è stato raggiunto al tempo scaduto, quando la vittoria era lì, a un minuto dalla fine.

Diciamo una cosa e diciamola presto, per onestà intellettuale: il pareggio è giusto. Per il Kamarat sarebbe stato davvero crudele uscire dal Conca d'Oro con una sconfitta sul groppone, dopo avere divorato un così grosso numero di palle gol. Risulta difficile, però, non essere rammaricati, da parte monrealese, per la mancata vittoria, quando il cronometro segnava già 48' della ripresa, e le lancette sembravano andare maledettamente lente.

Quel che va sottolineato, però, è l'atteggiamento della squadra che ha lottato, si è battuta di fronte ad una compagine attrezzata come il Kamarat, sfiorando un'impresa che sarebbe stata veramente grande.

Segnali di miglioramento, comunque, che lasciano ben sperare. La lancetta della partita va subito dalla parte cammaratese, quando al 10' Gambino da dentro l'area sferra un tiro maligno che centra il palo a Durantini battuto. Al 24', poi è Ivan Tarantino che cerca di dare un dispiacere a suo fratello Pietro, centrando il montante con un tiro da fuori, poi Gambino ribadisce in rete, ma in posizione irregolare.

Il Monreale si fa vivo con Jimoh al 42' e con Okolie al 44', ma Ilardi è bravo a dire di no. Al 47' terzo legno del Kamarat ancora con Gambino, stavolta di testa. Al 7' della ripresa per fallo di Ficano su Pirrotta l'arbitro decreta il rigore, che Durantini, con grande intuito, neutralizza a Rappa. Lo stesso Rappa, già ammonito, viene espulso al 20' per un'entrata pesante su Cardinale.

Un minuto dopo il Monreale passa: corner di Correnti, Okolie spizza di testa e sul secondo palo arriva Ficano di testa e insacca. La parità numerica viene ristabilita, però, al 25' per l'espulsione dello stesso Ficano per una trattenuta ai danni di Gambino. Al 40' Rizzo su punizione porta sul 3-1 il conto dei legni, timbrando la traversa con un bel sinistro. Quando sembrava che la vittoria del Monreale fosse ormai arrivata, il Kamarat impatta: Amato non riesce a rinviare una palla in piena area, ne approfitta Scrò che da pochi passi mette alle spalle di Durantini.