Il protagonista di Monreale-Bagheria: Gabriele Sansone

Attenta ed efficace la sua prova al centro della difesa

MONREALE, 18 settembre – Spigoloso, arcigno ed attento. Sono queste le caratteristiche principali di Gabriele Sansone, difensore centrale del Monreale, che domenica scorsa, nella difficile partita giocata contro il Bagheria, è stato uno dei migliori in campo.
Sansone, sin dall'inizio della stagione, ha fatto vedere di che pasta è fatto: quella del giocatore che lotta su ogni pallone e che ha l'obiettivo di rendere la vita difficile al centravanti di turno. Due domeniche fa, contro l'Alcamo, il suo diretto avversario Messina era riuscito a segnare, ma più per un'invenzione personale (un tiro provato da circa trenta metri), che per demerito del suo "angelo custode" Gabriele.

Due giorni fa, invece, contro il Bagheria, ha ingaggiato un bel duello con l'attaccante nerazzurro, Messeri, limitandolo al massimo, almeno fino a quando il centravanti ospite ha avuto la possibilità di dialogare con i compagni. Nella ripresa, poi, quando il Bagheria è rimasto in dieci uomini, il "nove" ospite è stato abbandonato al suo destino ed il compito di Sansone è diventato più facile.

"Domenica scorsa – spiega il difensore – giocare su quel campo era difficile, soprattutto con la palla a terra. Abbiamo dato tutto, ma non siamo riusciti a segnare. Poi loro sono rimasti in dieci e paradossalmente è stato tutto ancora più difficile, perchè gli spazi si sono ridotti ulteriormente. Preoccupato? Assolutamente no. Il campionato è ancora all'inizio ed avremo tempo per rifarci. Io voglio dare il mio contributo in un gruppo che è davvero bello".