Alcamo-Monreale, Scalia: "Positivo il risultato, ma dobbiamo ancora crescere"

"Mi fa piacere vedere che abbiamo finito in crescendo"

ALCAMO, 26 agosto – Fermi tutti, non è successo nulla. Frena bruscamente tutti i trionfalismi l'allenatore del Monreale Paolo Scalia, dopo la vittoria squillante della sua squadra in quel di Alcamo nel match d'andata del primo turno di Coppa Italia.

"Se devo essere sincero – osserva Scalia – sono contento solo per il risultato. Per il resto, non credo che sia il caso di lasciarsi andare a discorsi trionfalistici. Importante, secondo me, è aver messo minuti nelle gambe ed avere raggiunto positivamente un'altra tappa di avvicinamento al campionato. Oggi giocare era veramente difficile (34° all'ombra ad Alcamo, ndr), eppure siamo riusciti a finire la partita in crescendo. Segno che dal punto di vista atletico abbiamo lavorato bene. Le gambe, ovviamente, per molti giocatori erano ancora pesanti, ma sarebbe strano se non fosse così. Ancora c'è molto da lavorare, soprattutto sulla gestione dello 0-0. Quando si sono aperti gli spazi, invece, abbiamo giocato bene".

D'accordo che l'obiettivo primario del Monreale è quello di ben figurare in campionato, ma a questo punto, dopo aver rifilato quattro gol all'Alcamo, sarebbe un peccato non passare il turno."Abbiamo vinto fuori casa, è vero, - dice ancora l'allenatore – ma il discorso qualificazione non è ancora chiuso. Al ritorno, in casa nostra, dovremo stare concentrati per proseguire nel migliore dei modi il lavoro svolto fin qui, che oggi ci ha portati a questa bella vittoria".