Il fiore all'occhiello è l'attacco, con gli arrivi di Okolie e Jimoh
MONREALE, 25 giugno - L'obiettivo non è affatto segreto. L'Audace Monreale vuole ripartire dal sesto posto ottenuto al termine del campionato scorso, quando si presentò ai nastri di partenza con il difficile ruolo di matricola.
Eppure, malgrado l'inesperienza di tanti dei suoi giocatori, la squadra guidata da Paolo Scalia ha giocato un campionato più che dignitoso, togliendosi pure qualche bella soddisfazione, come quella della vittoria in casa della corazzata Akragas.
Adesso, quindi, c'è poco da nascondersi, perché se dodici mesi fa c'era l'attenuante del possibile gap da pagare dopo il salto di categoria, adesso si ha di fronte un'equipe consapevole delle proprie forze, che il presidente Pippo Rosano, con la preziosissima collaborazione del diesse Natale Picano, vuole puntellare per disputare un campionato d'avanguardia. E pazienza se la scaramanzia indurrebbe a tirare il freno a mano, perlomeno per quel che riguarda il calcio parlato, guardando la campagna acquisti compiuta fin qui, viene difficile nascondersi a oltranza.
Il percorso di rafforzamento è iniziato con la conferma di mister Scalia, artefice della promozione in Eccellenza due anni fa e della salvezza, l'anno scorso. Un passo che si è formalizzato con una stretta di mano col presidente Rosano, che non ha mai fatto mancare la propria fiducia al tecnico originario di Ribera.
Primo a dire sì al piano di irrobustimento del Monreale è stato Gabriele Sansone, che, in ossequio al proprio cognome, avrà il compito di dare solidità al reparto arretrato. Viene dalla Vallegrecanica ed ha l'esperienza necessaria. Ma dove la campagna acquisti è stata a dir poco brillante è sul fronte offensivo, dove sono arrivati due attaccanti di colore: Charlie Okolie e Saheed Jimoh. Chi mastica calcio dilettantistico sa che si tratta di due giocatori che hanno bisogno di poche presentazioni.
Il primo, dopo tanti campionati e tanti gol su diversi campi della serie D siciliana, ha giocato l'anno scorso nel Sambiase (serie D calabrese), scegliendo quest'anno di avvicinarsi a casa.
Jimoh, invece, l'anno scorso si è rivelato un'autentica macchina da gol, realizzandone 23 con la maglia del Mazara e trascinando letteralmente i canarini verso una tranquilla salvezza. Ma la campagna di rafforzamento consta pure del tesseramento di Vito Lunetto, centrocampista che ha giocato nelle fila dell'Alcamo e che sarà dare quel quid di esperienza in più al team di Paolo Scalia.
Adesso occorrerà puntare con attenzione lo sguardo sugli "Under", vale a dire sui giovani classi '93-94 e 95 che la Lega impone e che dovranno essere schierati ad ogni partita. Saranno loro, con ogni probabilità a fare la differenza in ogni squadra. Ultimo colpo ancora in canna, un centrocampista proveniente dalla serie A svizzera. Fra qualche giorno ne sapremo di più.