Illecito Ribera, arriva la sentenza: 8 mesi a Brucculeri, 4.000 euro di ammenda al Ribera, 500 al Monreale

Rosano: "Mi sento offeso, resto dimissionario"

PALERMO, 5 aprile – La Commissione Disciplinare Territoriale apporta notevoli riduzioni alle sanzioni proposte dalla Procura Federale in merito alla vicenda del presunto illecito organizzato dall'allenatore Totò Brucculeri, prima di Monreale-Ribera.

Al tecnico dei crispini sono stati inflitti otto mesi di squalifica (la richiesta prevedeva 3 anni); il Ribera vede trasformare i sei punti di squalifica in quattromila euro di ammenda. Resta ferma la squalifica dell’ex calciatore del Monreale, Salvatore Romeo, che ha patteggiato e che è stato fermato per 5 mesi e 10 giorni. Notevolmente ridotta la sanzione pecuniaria inflitta al Monreale, per il quale era stata avanzata una richiesta di diecimila euro di ammenda e che, invece, dovrà pagarne 500.

Tanto per il Ribera, quanto per il Monreale, le sanzioni sono state comminate per il principio della responsabilità oggettiva. “Resto dimissionario – fa sapere il presidente dell’Audace Monreale, Pippo Rosano - . La mia posizione non è legata all’ammontare della sanzione che ci è stata inflitta, ma si basa su una questione di principio. La sentenza, infatti, ha affermato che a pagare sia anche chi denuncia. Non la impugnerò e pagherò l’ammenda, ma mi sento offeso, perché questa non è giustizia”.