Audace Monreale, una vittoria contro il Valderice e sarà salvezza

Alla squadra di Scalia manca solo l'ultimo passo

MONREALE, 26 marzo – Tornare con qualche punto in tasca da Casteltermini, dopo la sfida con il Campofranco, avrebbe arricchito la contentezza. Sapere, però, di essere di fronte al momento della tanto agognata salvezza è già motivo di grande soddisfazione.

Adesso toccherà solo al Monreale. Dopo la sconfitta del Gemini contro il Castellammare, maturata ieri, occorrerà vincere in casa alla ripresa del campionato per potere festeggiare la permanenza in Eccellenza anche per il prossimo anno.

Il conto è presto fatto: tre partite da giocare, nove punti in palio, quindi. Monreale a + 8 sul Gemini, ultima squadra ad occupare attualmente un posto nei play out: due punti ed il tappo della bottiglia potrà saltare perché la matematica lo consente. Se dunque il 15 aprile i ragazzi di Paolo Scalia riusciranno a piegare il Valderice potrà cominciare la festa. Ipotesi che potrà verificarsi anche in caso di pareggio, qualora il Gemini non dovesse vincere contro il Campofranco. Questi calcoli, quindi, per sottolineare come ci si trovi di fronte a quella che in una plaza de toros in Spagna si chiama "la hora de la verdad".
Manca , quindi, soltanto il sigillo, per completare una stagione, che – diputata da matricola – ha regalato qualche bella soddisfazione a tutto l'ambiente calcistico monrealese. Vittorie contro Akragas, Mazara e Kamarat su tutte.

Questi discorsi, però, potrebbero avere una validità relativa, a seconda delle decisioni che prenderà la Commissione Disciplinare Territoriale, il prossimo 3 aprile circa l'ormai nota vicenda "Ribera". Per quella data la classifica potrebbe essere diversa (in un senso o nell'altro) ed i conti che abbiamo fatto finora dovranno essere riaggiornati.

La società, da parte sua, si è sempre mostrata tranquilla. Il presidente Pippo Rosano, nel corso delle interviste che ha rilasciato a diversi organi di informazione, ha ribadito il suo punto di vista semplice e conciso: "Chi ha sbagliato paghi".

A Casteltermini, sabato scorso, per tornare all'ultimo impegno disputato, abbiamo visto un Monreale consueto: bravo a costruire gioco, a rendere fluida la manovra, a fare buoni movimenti in campo, ma balbettante quando c'era da fare l'ultimo passaggio o da tirare in porta. A sicura giustificazione della squadra di Scalia c'erano le troppe assenze che hanno falcidiato una formazione messa sù dal tecnico, non senza difficoltà.

Adesso, parentesi "giudiziaria" a parte, comincia un lungo periodo di avvicinamento all'ultima tranche del campionato. A partire da mercoledì, la squadra riprenderà gli allenamenti agli ordini di mister Scalia. Occorre l'ultimo sforzo e bisogna raccogliere tutte le energie fisiche e mentali per farlo bene.