Calcio: Eccellenza. Il Castellammare crede poco nel "miracolo"

La vigilia dei prossimi aversari del Monreale in campionato

CASTELLAMMARE DEL GOLFO, 16 marzo – L'undicesima giornata di ritorno del campionato di Eccellenza mette di fronte due squadre distaccate di nove punti in classifica. Al "Conco D'Oro" andrà in scena lo scontro con il Castellammare calcio '94.

La squadra del golfo proviene da un buon momento, ma la classifica resta deficitaria. Il “miracolo” della salvezza diretta ottenuta lo scorso anno, alla prima stagione in eccellenza sembra un miraggio attualmente per i ragazzi del presidente Navarra che già ad inizio stagione aveva messo in guardia tutti sulle difficoltà del torneo in itinere. La squadra rispetto alla stagione passata ha perso un paio di pedine fondamentali del proprio scacchiere tattico e solo dopo un intero girone si è ritrovata una mezza quadratura del cerchio, ma il terreno perso è irrecuperabile e i castellammaresi sono, ormai, rassegnati ai play out. “Peccato perché in molte gare meritavamo qualcosina in più. – ha detto il presidente Vito Navarra che continua- Mi mangio le mani ancora soprattutto per la sconfitta nel girone di andata contro la Palermitana. Comunque elogio i miei ragazzi perché si sono calati nella realtà e sanno che fare calcio in una piazza come Castellammare non è facile, soprattutto quando manca il sostegno fondamentale di tifosi e Amministrazione”.

Sul futuro, ormai quasi scritto della lotteria dei play out lo stesso numero uno castellammarese afferma: “Sarebbe un impresa agguantare a questo punto la permanenza diretta in questo campionato e so che è praticamente impossibile. I miei ragazzi lo sanno che dobbiamo lottare con chiunque. Spero solo di arrivare agli spareggi per non retrocedere nel miglior modo possibile e magari di evitare il San Giovanni Gemini. Non me ne vogliano le altre squadre, ma se dovessi scegliere vorrei evitare gli agrigentini quantomeno per l’ambiente che li circonda. Parlo del pubblico che per loro è davvero un valore aggiunto. Non possiamo mettere a confronto il sostegno di mille cinquecento persone con quello offerto dai nostri cinquanta appassionati incalliti”.

Infine una battuta sulla gara di domenica: “Il Monreale è una bella squadra e ha fatto un bel campionato. A questo punto loro sono lontani dai play off, ma anche dalla zona play out, quindi sicuramente vorranno ottenere i tre punti per stare quanto più al sicuro possibile in queste ultime giornate. Noi andremo li al massimo delle nostre forze e abbiamo dimostrato di non fare barricate con nessuno. Testimonianza ne è la gara di domenica scorsa al “Matranga” contro la capolista Ribera. Conosciamo le squadre di Totò Brucculeri, ma sinceramente perdere 1-0 contro la capolista dopo averla fatta soffrire e aver creato circa otto occasioni da gol non è bellissimo. Pazienza, ci rimbocchiamo le maniche come abbiamo sempre fatto”. Sul fronte assenze, mancheranno Paglino e Turano, appiedati per un turno dal giudice sportivo, mentre chiavi del centrocampo come sempre a capitan Di Bartolo, affiancato qualche metro più avanti da Antonio Di Giuseppe. In attacco si attende ancora il pieno recupero di Virga, ex Sancataldese.