Rimpianto per il rigore sbagliato alla mezzora della ripresa
MONREALE, 4 marzo – Poteva arrivare un mattone, è arrivato un mattoncino. Un altro piccolo, ma importante tassello nella costruzione della salvezza. Finisce 0-0 tra Monreale e San Giovanni Gemini, pur con qualche rimpianto. Partiamo subito da questo: è il 29' della ripresa, sul punteggio di zero a zero, quando Kumbi Yusuf, entrato da circa un quarto d'ora, si presenta davanti al portiere avversario, che lo atterra, appena dentro l'area. L'arbitro della partita, il signor Figuccia di Marsala non ha dubbi ed indica il dischetto: è rigore. La panchina del Gemini teme che ci scappi pure l'espulsione del portiere Amella, che invece viene soltanto ammonito.
Alla battuta dagli undici metri va Gianluca Cardinale, un giocatore dai piedi vellutati. La sua battuta, però, non è perfetta ed il suo piatto destro, non molto angolato, né particolarmente forte, trova l'ottima parata del numero uno del Gemini, che respinge la conclusione.
Il punteggio, pertanto, non si schioda, né si schioderà fino al 95'. Peccato, perché la vittoria avrebbe significato un passaggio importantissimo verso la salvezza, che, in pratica, da domani mattina sarebbe stata virtuale. Ed invece, ci sarà ancora da lottare, anche se di chances di restare in Eccellenza il Monreale ne ha ancora tante, quando mancano sei giornate al termine del campionato.
Sull'episodio del rigore, però, nessuno butti la croce addosso a Gianluca. Intanto il giocatore va apprezzato per essere andato a calciare, prendendosi la responsabilità di mettere sul dischetto un pallone che pesava cento chili. E poi, come si dice nel calcio: i rigori non li sbaglia solo chi non li tira. Cardinale è di gran lunga il miglior giocatore dal punto di vista tecnico del Monreale ed era giustissimo che calciasse lui. Pazienza, vorrà dire che si rifarà in un'altra occasione e siamo sicuri che regalerà qualche altra soddisfazione ai tifosi monrealesi.
Per il resto, la partita non resterà di certo negli annali per le emozioni regalate. Il Monreale, che oggi non aveva bocche di fuoco in avanti, si è lasciato preferire per padronanza del campo e qualità di gioco. Paolo Scalia oggi ha dovuto fare i conti con assenze pesanti ed ha dovuto fare ricorso a soluzioni estemporanee per schierare la migliore soluzione possibile. Tra queste, ad esempio, quella di piazzare Sandello Alletto a centrocampo, supportato dai "corridori" Russo e Manfrè. L'esperimento non è andato male, ma è chiaro che si è trattato di una "necessità" dettata dalla contingenza.
Sul piano delle occasioni, episodio del rigore a parte, il Monreale ha avuto la possibilità di segnare al 10' della ripresa per la doppia conclusione di Russo (ribattuto nei pressi della linea) e di Alletto (di poco alto).
Il Gemini ha avuto la sua occasione al 19' con Petruzzella, che ha calciato una gran botta, ma ha trovato la pronta risposta di Enea.
Adesso i ragazzi del presidente Rosano dovranno affrontare la difficile trasferta di Castelvetrano per incontrare la Folgore. Un match nel quale sarà ancora importante muovere la classifica per avvicinarsi ancora al traguardo stagionale.
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