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Calcio: Seconda Categoria. La Conca d’Oro crolla contro il Ficarazzi

| Calcio

Seconda sconfitta per i rossoblù. A Villabate finisce 3-2

VILLABATE, 5 gennaio- È un pomeriggio da dimenticare quello trascorso dai ragazzi di mister Sergio Maggio che al “Luigi Zarcone” di Villabate, contro la Polisportiva Ficarazzi, collezionanonla seconda sconfitta in campionato, in occasione della 12a giornata di campionato del girone B.

La fase di studio iniziale, è stata alterata già al 19’ di gara, dal team ficarazzese, grazie ad un contropiede che ha permesso loro di mandare in porta Giglio e di battere per la prima volta Tafuri, in uscita per chiudere, invano, lo specchio della porta: 1 a 0. Il raddoppio, arriva sottoforma di replay rispetto alla prima rete, quando il cronometro segna il minuto 30. A salire in cattedra, stavolta, è Alaimo, che insacca la sfera sulla rete, portando il risultato del tabellino sul 2 a 0. Lo svantaggio, suggerisce una lieve scossa ai rossoblu, i quali si sono resi protagonisti di timidi approcci offensivi, fino al duplice fischio.

Nella ripresa, la Polisportiva Ficarazzi infligge ancora una volta i monrealesi. La rete del 3 a 0, arriva grazie ad un tiro dalla distanza di Spata, al 46’, che imbuca con una botta l’estremo difensore monrealese. È a questo punto che viene fuori la reazione d’orgoglio del roster normanno. A concretizzare le occasioni, ci ha pensato personalmente Amedeo Vassallo, entrambe le volte su calcio di rigore. La prima volta, al 52’ di gioco, a seguito di un contatto irregolare su Sucameli, da parte del portiere ficarazzese. La seconda, al 78’, a causa di una trattenuta di Spata su Manno, mentre tenta di agganciare il pallone proposto su verticalizzazione di Gulì: padroni di casa in 10 e rete del 3 a 2. La scossa, tuttavia, non consentirà ai rossoblu di agganciare lo svantaggio nei minuti finali, nonostante la superiorità numerica.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 31 dicembre – Gli eccessi alimentari che caratterizzano le giornate in molte delle case del nostro territorio non devono farci distogliere lo sguardo da ciò che ci ha detto e ci ha lasciato quest’anno in eredità.

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