Il protagonista di Monreale-Alcamo: Ernesto Brusca

Prima sfiora ripetutamente il gol, poi viene espulso

MONREALE, 28 febbraio – Stavolta Superpippo non ha mangiato le sue noccioline e non ha nemmeno detto: "Yuk Yuk". Ernesto Brusca, però, per tutti – appunto – Superpippo, è stato un grande protagonista di Monreale-Alcamo. Nel bene e nel male.

In almeno tre circostanze è stato l’attaccante più pericoloso del Monreale. Sulla sua testa e sul suo destro sono arrivati tre palloni che si sarebbero potuti trasformare in gol se solo la dea bendata ci avesse messo un po’ del suo. Prima una bella incornata in mischia su corner di Rizzo è andata alta di poco, poi, dopo aver rubato il pallone a un avversario, si è presentato davanti al portiere alcamese, ma ha potuto calciare da posizione troppo defilata, facendosi chiudere lo specchio, quindi, nella ripresa, ancora su corner, stavolta di Correnti, ha anticipato tutti al primo palo, ma ha spedito di un soffio a lato.

 «Peccato – racconta Superpippo – questi sono i miei gol. Ero quasi certo di segnare, ma la palla è uscita di un niente. L’Alcamo è entrato in campo molto determinato ed inizialmente ci ha messo in difficoltà. Noi però siamo riusciti a ribattere colpo su colpo e, soprattutto nel secondo tempo, avremmo meritato il pari». Nel finale, però, Ernesto ha rovinato tutto. Forse innervosito per il gol che non arrivava, ha protestato con il guardalinee e l’arbitro ha estratto il cartellino rosso, mandandolo in anticipo sotto la doccia. «Non ho detto nessuna frase irriguardosa al guardalinee – spiega Brusca – l’arbitro poteva ammonirmi, invece ha ritenuto giusto espellermi. Spero adesso che il giudice sportivo non calchi la mano». Squalifica in vista, quindi, per l’attaccante, ma soprattutto cammino difficile per l’Audace, che archivia, forse definitivamente, le sue velleità di raggiunger ei play off.

«D’accordo che prima conta la salvezza – osserva ancora Ernesto – ma non escluderei nulla. Mancano ancora sette partite e tutto può ancora succedere. A mio parere ci giocheremo tutto a Campofranco». Lui, frattanto, ha già messo a segno sette gol in campionato e due in Coppa Italia. «L’obiettivo? Considerato che sono al mio primo campionato di Eccellenza, penso che sarebbe un buon traguardo arrivare in doppia cifra». Parola di Superpippo.