Domani Terrasini-Monreale: l'obbligo di cercare la vittoria su un campo difficile

Per i terrasinesi c'è clima da ultima spiaggia condito dall'ebbrezza del derby

MONREALE, 4 febbraio – Nessuno si lasci ingannare dalla classifica. Domani contro il Terrasini non sarà affatto una passeggiata. La squadra della cittadina costiera è in grave ritardo in graduatoria, è vero, ma contro il Monreale vorrà vendere cara la pelle.

Cha sia un impegno gravoso sono convinti tutti nello staff monrealese, consci che la squadra guidata da mister Gaetano Vassallo farà l’impossibile per aggiudicarsi questo “derby” della provincia di Palermo. D’altronde i rossi del presidente D’Amore sono ad un bivio: vincere per continuare a mantenere quel filo di speranza di agganciare la terz’ultima posizione utile per disputare i play out o cominciare a pensare alla prossima stagione, che li potrebbe vedere protagonisti del campionato di Promozione. Difficile immaginare altre chiavi di lettura di questo match dal lato terrasinese, che invece, visto dall’ottica Monreale avrà tutt’altro significato.

I ragazzi di Paolo Scalia, infatti, si sono brillantemente allontanati dalle sabbie mobili della classifica, portandosi sopra quella linea di galleggiamento, che oltre a consentire di respirare senza particolari affanni, permette – se dovesse continuare questa sfilza di risultati positivi – di osare un po’ di più e sperare, chissà, in qualcosa di più ambizioso. Se il Monreale sarà in grado di puntare più in alto, lo scopriremo solo vivendo. Quel che è certo è che se si vuole tentare di fare il salto di qualità, partite come quella di domani si devono vincere. E non c’è Terrasini che tenga. A giocare contro le ambizioni di Ciccio Amato e compagni ci sarà il terreno di gioco, che – soprattutto con questo brutto tempo – si presenterà irregolare e non certo agevole per una squadra, come il Monreale, che cerca sempre il fraseggio e la costruzione della manovra. All’andata, come molti ricorderanno, finì con un rocambolesco 2-1, per le reti di Dell’Orzo, Settecase e Brusca (al 97’).

Sul fronte spogliatoio, fortunatamente, si registra il ritorno di Gianluca Cardinale e di Carlo Correnti, due uomini di qualità, la cui assenza è stata particolarmente pesante domenica scorsa contro la Sancataldese. Non ci sarà, invece, Salvatore Di Giovanni, fin qui validissimo esterno basso della difesa, che domenica scorsa ha rimediato il suo quarto cartellino giallo del campionato e in settimana la conseguente squalifica per un turno. La sua assenza, oltre costringere mister Scalia a ridisegnare la difesa, lo obbligherà a rivedere l’intero schieramento, considerato che il giovane di Piana degli Albanesi è un ’94, il cui utilizzo è prescritto dalle norme federali. Scalia, quindi, dovrà pescare un altro ’94 da inserire nell’undici iniziale.

Da domani gli incontri del campionato d’Eccellenza cominciano alle 15, anzichè alle 14,30. Fischierà il signor Rosario Blanco di Acireale, coadiuvato dagli assistenti Pietro Cascio e Carlo Bellini di Palermo.