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Domani Monreale-Sancataldese: una vittoria per continuare a sognare

| Enzo Ganci | Calcio

Biglietto a 5 euro, per donne e bambini ingresso gratuito

MONREALE, 28 gennaio – Con qualche cerotto, ma con tanto entusiasmo. Così l'Audace Monreale si appresta a vivere il match casalingo contro la Sancataldese, valido per la quarta giornata del campionato di Eccellenza (Girone A).

L’entusiasmo è dato, ci vuol poco ad immaginarlo, dalla entusiasmante sfilza di vittorie ottenute da quando è cominciato il girone di ritorno. Tre successi di fila, due dei quali in trasferta. Sono cadute l’Akragas, il Kamarat ed il Mazara, tre squadre appartenenti alla “nobiltà” della categoria, di fronte alle quali il Monreale, non solo ha vinto sul piano del punteggio, ma pure su quello del gioco, dimostrando sul campo di essere una squadra ormai “adulta”, che sa quello che vuole e che incute il giusto rispetto anche ad avversarie di blasone.

I cerotti, invece, sono il frutto di una situazione d’organico un po’ malconcia, a causa delle assenze degli squalificati Cardinale e Alletto e dell’infortunato Correnti. Assenze pesanti, perché si tratta di giocatori di grande esperienza, che finora hanno sempre giocato da titolari, a conferma della loro qualità. Paolo Scalia, però, rifugge l’idea del piangersi addosso, caricando, come sempre i suoi al punto giusto e responsabilizzando chi domani potrà essere chiamato a sostituire gli assenti. La rosa messagli a disposizione dal presidente Pippo Rosano e dal direttore sportivo Natale Picano fortunatamente è ampia e sicuramente sarà possibile trovare delle soluzioni alternative in grado di far disputare alla squadra un’altra prova positiva.

Domani sarà la volta della Sancataldese, squadra che, cammin facendo, ha dovuto modificare i propri obiettivi. Era partita infatti con i gradi da ufficiale sulle spalle, pensando di poter dire la propria nel discorso promozione, poi, dopo un avvio molto promettente, si è ritrovata un po’ attardata in classifica e con una situazione dello spogliatoio non proprio ottimale. Ne ha fatto le spese, come spesso accade in questi casi, il tecnico Orazio Pidatella, che è stato esonerato la settimana scorsa. Al suo posto è stato chiamato una bandiera del calcio verdeamaranto, Lirio Torregrossa, vecchio amico di Paolo Scalia. La squadra sembra essersi subito sintonizzata sulla sua lunghezza d’onda, tanto che mercoledì scorso, nella partita di recupero contro il Ribera, dopo essere passata in svantaggio, è riuscita con determinazione ad acciuffare il pareggio al 92’, a testimonianza di una forza di volontà che tanto piace al nuovo allenatore. «Un grosso in bocca al lupo al mio amico e grande capitano Lirio Torregrossa – fa sapere Paolo Scalia, che ha condiviso con lui a San Cataldo cinque anni della sua carriera da giocatore – sapendo che con la sua presenza la Sancataldese potrà raggiungere il suo obiettivo senza grossi problemi».

L’Audace, ancora una volta, per cercare di coinvolgere il pigro pubblico monrealese, ha fatto una politica popolare dei prezzi, fissando a cinque euro il prezzo del biglietto, escludendo le donne ed i bambini, che quindi potranno avere accesso gratis al Conca d’Oro. Fischio d’inizio alle 14,30. Dirigerà l’incontro il signor Antonio Latomia della sezione di Agrigento, coadiuvato dagli assistenti Ezio Vesco e Rosy Floriana Barbata di Trapani.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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