Domani Mazara-Monreale: servirà a dirci "chi siamo"

La squadra è in forma, ma a Mazara sarà dura 

MONREALE, 21 gennaio – Il presidente Pippo Rosano confida nel detto che dice: "Non c'è due senza tre", sperando che dopo Akragas e Kamarat cada pure il Mazara. Ovviamente di mezzo ci saranno 90 durissimi minuti ed una sfida tutta da giocare.

Una partita che ha tutto il sapore dello spartiacque, che sarà in grado, probabilmente, di dirci chi è realmente l'Audace Monreale. Se, cioè, una squadra che deve pensare solo alla salvezza, senza guardare oltre, o se, invece, l'equipe Scalia potrà fare qualche pensierino più grande, tenuto conto che sognare, oltre che bellissimo è anche gratuito.

Di fronte si troverà una squadra in salute, che si è sbarazzata senza troppe difficoltà della Parmonval nella partita di recupero di mercoledì scorso. Ad accrescere le difficoltà della partita ci potrà essere anche una non ottimale situazione ambientale, che comunque difficilmente spaventerà Ciccio Amato e compagni.

Il Monreale arriva alla sfida del Nino Vaccara con uno stato d'animo sereno, ma con qualche acciacco.

A irrobustire l'autostima di casa Audace, oltre alle due prestigiose vittorie di campionato, anche la bella prestazione messa in mostra giovedì allo stadio "Renzo Barbera" di Palermo, dove il Monreale si è misurato con i rosanero di Bortolo Mutti. È finita 5-0 per il Palermo (ci mancherebbe) ma il risultato era l'ultima cosa che contava. Contava, invece, vedere lo stato di salute della squadra e considerando che questa ha chiuso il primo tempo con soltanto un gol al passivo, si capisce come il polso sia buono.

Per quanto riguarda la formazione anti-Mazara, l'allenatore deve rinunciare al fantasista Gianluca Cardinale, espulso domenica scorsa nella sfida contro il Kamarat e quindi squalificato. Si tratta di un'assenza davvero importante, perché il numero dieci stava attraversando un periodo di forma particolarmente brillante. Scalia, però, predica che la forza della squadra è il gruppo e chi sarà chiamato al posto di Cardinale farà certamente il suo dovere.

Per il resto, gli acciaccati di metà settimana hanno recuperato tutti e sono stati convocati dall'allenatore, che ha quindi problemi d'abbondanza per mettere su l'undici iniziale. Scalia, prima di comunicare la formazione alla squadra, come di prammatica dopo il pranzo domenicale, guarderà tutti negli occhi per capire chi è più pronto alla sfida anche dal punto di vista caratteriale.

Fischio d'inizio alle 14,30. Arbitro del match sarà il signor Alessandro Scarciotta di Caltanissetta, coadiuvato dagli assistenti Stefano Alecci di Messina e Alessandro Cusumano di Barcellona Pozzo di Gotto.