Domani Akragas-Monreale: padroni di casa "arrabbiati", ma a Favara va una squadra senza paura

La partita è difficile, ma l'Audace vuole fare risultato

MONREALE, 6 gennaio - È un Monreale carico e determinato quello che domani pomeriggio se la vedrà con l'Akragas in quel di Favara. Dopo due settimane di duro lavoro i ragazzi di mister Scalia sono pronti ad affrontare la partitissima contro la squadra agrigentina.

La voglia di riscattarsi c’è, eccome, dopo la sconfitta maturata in “zona Cesarini” a Custonaci, contro il Riviera Marmi nell’ultima partita del girone d’andata. Il gruppo vorrà cominciare con un risultato positivo la seconda fase del campionato, dopo il giro di boa. Per tutto il periodo delle festività natalizie, il tecnico ha sottoposto i suoi ad un lavoro pesante, finalizzato a mettere il pieno di benzina nelle gambe in vista delle difficoltà di tenuta atletica che potranno arrivare soprattutto man mano che la stagione si allungherà.

Il morale, dunque, è alto, anche se c’è la consapevolezza che giocare contro la corazzata agrigentina, costruita senza mezzi termini per tentare il salto di categoria, non sarà affatto facile. Soprattutto se si considera che la squadra allenata da mister Raffaele sarà quanto mai arrabbiata, dopo quello che è successo durante il derby con il Ribera. Motivo in più, pertanto, per stare con gli occhi aperti e giocare con il massimo dell’attenzione. In casa Audace non vogliono sentir parlare di possibile “occhio di riguardo” per l’Akragas, quasi a voler “sanare” i torti ricevuti nell’ultimo match prima della sosta. «Un occhio di riguardo per gli agrigentini? Non voglio nemmeno pensarlo. – aveva detto qualche giorno fa il diesse Natale Picano – Confido nel calcio giocato nel quale chi è più bravo o più fortunato vince. Sono lontano dalla politica del sospetto. Sappiamo, però, che sarà una partita difficilissima. L’Akragas sarà arrabbiatissimo e noi dovremo essere intelligenti a non cadere in nessun tranello».

Deciso a voler dare un dispiacere al suo collega ed amico Giovanni Castronovo, presidente dell’Akragas, anche Pippo Rosano, numero uno della società normanna, che non si fida delle assenze in casa agrigentina. «Akaragas decimato? Non voglio assolutamente stare a sentire questa storia – ha fatto sapere Rosano –. L’Akragas è una grande squadra, che ha investito dieci volte più del Monreale e sono convinto che chiunque scenderà in campo, vorrà giocarsi le proprie chances e fare la sua grande partita». Mister Paolo Scalia sa quanto sia ostico l’impegno di sabato, ma sa pure quanto sia carico il morale dei suoi. «Abbiamo lavorato bene e siamo concentrati al punto giusto». Oggi Scalia ha diramato la lista dei convocati, dalla quale manca il difensore Fecarotta, infortunatosi in allenamento. Per il resto tutti abili e arruolati. Calcio d’inizio al “Bruccoleri” di Favara alle 14,30. Dirigerà l’incontro il signor Alessandro Maugeri della sezione di Acireale, coadiuvato dagli assistenti Gianluca Calì ed Emanuele Antonino Amato di Catania.