Contro il Monreale l'Akragas spera in un arbitro "all'altezza"

La squadra agrigentina si è allenata a Favara, sede del match

AGRIGENTO, 5 gennaio - E' tornata ad allenarsi in quel di Favara l'Akragas di Raffaele. "L'incerottato" team biancazzurro ha provato la formazione anti-Audace Monreale, inserendo tra gli undici il classe 94 Mezzapelle.

Ha scosso i suoi ragazzi l'allenatore ex Due Torri, facendo uscire in loro la giusta rabbia agonistica, capace di far portare a casa risulti utili. Abbiamo voluto intervistare il direttore generale dell'Akragas, Silvio Alessi, il quale ha seguito tutto quanto l'allenamento. «Sabato - afferma Alessi - ci aspetta una partita difficile, il Monreale è una squadra ostica e da non sottovalutare. Hanno un buon organico e dobbiamo prestare la massima attenzione». Ad Alessi chiediamo un parere sui tanti infortuni che stanno costellato l'annata biancazzurra.

«Sì, è vero, non è un periodo fortunatissimo, ma abbiamo una rosa d'alta classifica. Questa - spiega il dg - sarà l'occasione di quei tanti giovani che in questa prima parte di campionato non hanno trovato spazio. Vogliamo vincere questa partita e spero che le squalifiche e gli infortuni non compromettano il match». Alessi, spera anche che la terna arbitrale si comporti dignitosamente, visti i precedenti orfani di una giusta equità. «Spero che sabato ci sia una terna arbitrale all'altezza dell'impegno». Sabato si giocherà anche il match tra Alcamo e Campofranco, una partita che l'Akragas deve guardar da vicino.

«Speriamo in un passo falso di Alcamo e Ribera - ha detto Alessi - tutto ciò potrebbe favorirci, ma ovviamente noi come all'andata dobbiamo vincere». Sono tanti gli indisponibili in casa Akragas: Russello, Indelicato, Gallo, Nobile e Guastella gli ultimi due sono fermi per squalifica. Akragas-Monreale è il match che la squadra di casa deve e vuole vincere. E' dello stesso parere anche il direttore generale che in conclusione afferma: «Il Monreale si troverà davanti undici ragazzi arrabbiati e affamati».