Prova al di sotto delle aspettative per la formazione monrealese
BARCELLONA POZZO DI GOTTO, 17 ottobre – Una battuta d’arresto per l’Audace Monreale che conclude malamente la trasferta di Barcellona Pozzo di Gotto, in casa dell’Atletico Igea. La squadra di mister Scalia è stata sconfitta per 2-0, al termine di una partita che non è stata giocata come le aspettative volevano. «Forse siamo rimasti a Monreale con la testa», osserva amaramente il dirigente Enzo Reale.
Sì, perché, con tutto il rispetto, l’Atletico Igea sul piano tecnico non sembrava formazione all’altezza dell’Audace, ma sfruttando un errore della difesa monrealese nella prima parte della partita, è riuscita a capitalizzare la situazione e portarsi in vantaggio. Sul gol di vantaggio i padroni di casa ci hanno costruito il resto della gara, sfruttando la giornata non particolarmente di grazia del Monreale.
Qualche occasione creata, un po’ di volontà di rimontare ed anche un gol realizzato ed annullato per presunto fuorigioco (sarebbe stato quello del pareggio). Per il resto l’Audace non è riuscito a raddrizzare l’incontro come avrebbe voluto. Merito dell’Igea che ha usato tutta la furbizia di chi sa di dovervi fare ricorso, per portare a casa il match. Ed alla fine, come spesso succede nel calcio, in contropiede, ha dovuto subire il gol del raddoppio, che in pratica ha chiuso la partita.
I gol: all’8’ Leone al limite, serve Serraino, con la difesa che dorme, palo del giocatore igeo, riprende Romeo che insacca. Il raddoppio quasi allo scadere: Scibilia si invola in contropiede, arriva davanti al portiere e lo scavalca con un abile tocco sotto.
Mercoledì (ore 15.30) è prevista la partita di ritorno contro la Palermitana nella gara di ritorno del secondo turno di Coppa Italia (all’andata, sul campo di Tommaso Natale, fini’ 2-0 per l’Audace), quindi domenica, sempre alle 15,30, ci sarà l’impegno casalingo con il Città di Bagheria.