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Un Palermo-spettacolo sbriciola ll Bologna

| Enzo Ganci | Calcio

Con il 4-1 sui felsinei i rosanero conquistano la prima vittoria casalinga

PALERMO, 17 ottobre – Avete presente uno sparring partner? Chi mastica un po’ di boxe sa che lo sparring partner è un ragazzo sfortunato, che ha il compito di fare allenare un campione qualche giorno prima del match e per questo deve mettersi un caschetto e soprattutto prendere un sacco di botte senza lamentarsi. Bene, il Bologna visto oggi al Barbera (probabilmente una delle squadre più scarse della serie A) ha fatto proprio lo sparring partner.

Ha preso tante di quelle sberle dai rosanero, da sembrare una formazione di un paio di categorie inferiori. Diamo merito al Palermo, però, che con una prestazione super ha annichilito l’avversario, ma soprattutto ha…. espugnato il Barbera. Dopo due pareggi ed una sconfitta, infatti, i rosa passano sul proprio campo e risalgono la classifica prepotentemente, dopo la bellissima vittoria di Firenze. Con questa qualità nessun traguardo è precluso ai rosanero e la partita di oggi è un vero e proprio avviso ai naviganti.

Il Palermo del primo tempo è quello formato-spettacolo. Il Bologna non ci capisce niente. D’accordo che la squadra di Malesani sia di non eccelsa caratura, ma la prova dei rosanero è davvero strepitosa. La palla ce l’ha quasi sempre il Palermo ed ogni giocatore sa sempre cosa farsene. Gli uomini di Delio Rossi si trovano alla perfezione, con geometrie facile e quasi naturali.

Alla conclusione il Palermo ci arriva con facilità irrisoria. Comincia Pastore, con un destro da dentro l’area al 10’ , poi un minuto dopo è la traversa a dire di no a Bovo di testa. Per fare gol, allora ci vuole la prodezza. Al 17’ Nocerino sulla sinistra vede Pastore con la coda dell’occhio ed il “maleducato del calcio” (Maradona lo ha definito così) non ci pensa due volte e spara un siluro che si insacca all’incrocio. Viviano, avversario di Sirigu in nazionale come vice Buffon e per questo “attassatissimo” dal pubblico rosanero, può soltanto guardare.

Il Palermo è bello da vedere, semplice ed arioso e per il Bologna sono dolori. Dolori forti. Il raddoppio arriva al al 24’, quando Ilicic conquista palla a centrocampo, scarta Britos e libera il suo sinistro, che già ha fatto molti danni agli avversari di turno. Il tiro stavolta non è eccezionale: Viviano, però, per il quale vale sempre il discorso di prima, ci mette un po’ del suo e la palla va di nuovo in rete.

Se tutto sembrava facile per i rosa sull’1-0, col raddoppio il divario aumenta a vista d’occhio. Gli spettatori del Barbera si spellano le mani davanti a finezze e preziosismi vari. Che il Bologna sia in campo lo si vede solo al 43’., quando un tiro di Gimenez, dopo un bel triangolo con CAsarini, viene respinto di piede da Sirigu, l’unico del Palermo che non si era ancora beccato applausi.

Passano due soli minuti del secondo tempo e si può già esclamare il classico: “Mamma, butta la pasta!”, perché il Palermo mette in cassaforte la vittoria con uno splendido gol di testa di Pinilla, che arriva al secondo piano e va a d incornare uno splendido cross di Balzaretti. Sul 3-0 i rosanero si lasciano andare pure a qualche colpo di tacco di troppo (la qualità non manca, il risultato invoglia, ma eccedere non è mai bello)ed il Bologna ne approfitta per accorciare le distanze. Bello il gol di Di Vaio al 20’, che in corsa, con un colpo da biliardo, incrocia un rasoterra e batte Sirigu.

Poca roba, comunque, perché il Bologna non punge ed anzi al 38’ Bacinovic, con un gran destro arrotonda e porta a quattro le reti del Palermo.

IL TABELLINO

PALERMO (4-3-2-1): Sirigu 6; Cassani 7 (44' st Darmian sv), Munoz
7, Bovo 7, Balzaretti 7; Migliacccio 7, Bacinovic 7.5, Nocerino 7;
Ilicic 8, Pastore 8 (39' st Kasami sv); Pinilla 7.5 (33' st
Maccarone sv).
In panchina: Benussi, Glik, Joao Pedro, Garcia.
Allenatore: Rossi 7.
BOLOGNA (4-3-3): Viviano 5.5; Garics 5.5, Portanova 6, Britos 6,
Rubin 5.5 (26' st Meggiorini 6); Perez 6, Mudingayi 6, Casarini
5.5 (1' st Edlal 6); Ramirez 6, Di Vaio 6.5, Gimenez 5 (1' st
Busce' 6).
In panchina: Lupatelli, Moras, Mutarelli, Siligardi.
Allenatore: Malesani 6.
ARBITRO: Valeri di Roma 6.
RETI: 17' pt Pastore, 24' pt Ilicic, 2' st Pinilla, 21' st Di
Vaio, 38' st Bacinovic.
NOTE: Giornata di sole, terreno in discrete condizioni.
Spettatori: 23.587 per un incasso 304.373,00 euro. Ammoniti: Bovo,
Ramirez, Perez, Mudingayi, Portanova. Angoli: 9-6 per il Palermo.
Recupero: 1'; 2'.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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