Audace Monreale, Picano: "Siamo sulla buona strada, ma i piedi devono restare a terra"

"Non dimentichiamo di essere una matricola"

MONREALE, 29 dicembre – Uno che nella sua carriera ha marcato Maradona, qualcosa da dire a questo calcio deve averla per forza. Non fa eccezione Natale Picano, oggi apprezzato direttore sportivo del Monreale, che ha giocato anche in serie A, con la maglia dell'Empoli.

Sono in tanti che ancora oggi ricordano le sue gesta (in questi giorni su Facebook è girata una figurina Panini che lo immortala quando era il capitano della squadra toscana nella massima serie calcistica), ma sono, fortunatamente, altrettanti quelli che ne apprezzano l’operato, oggi che al fianco del presidente Rosano lavora per portare in alto la squadra dell’Audace. Ed anche lui, come tutto lo staff, in questi giorni lavora per fare in modo che alla ripresa del campionato tutto possa essere al suo posto.

«Non siamo la stessa squadra di inizio campionato – racconta Picano – abbiamo cambiato un po’ fisionomia, ma malgrado ciò non dobbiamo dimenticare di essere una matricola e che il nostro obiettivo è sempre quello della salvezza, che si dovrebbe ottenere a quota 42 punti. Fortunatamente siamo sulla strada giusta. Siamo, al momento, la prima squadra palermitane questo ci inorgoglisce, ma deve farci restare sempre con i piedi per terra. Forse ci manca qualche punto in classifica e se l’avessimo potremmo fare altri tipi di discorsi. Il mister in questi giorni sta lavorando bene e c’è molto entusiasmo in gruppo».

Il campionato dell’Audace si è assestato dopo un inizio difficile, durante il quale la squadra ha compiuto qualche passaggio a vuoto. «Probabilmente abbiamo un po’ pagato lo scotto della categoria – spiega il diesse – e va aggiunto che nella fase iniziale del campionato abbiamo affrontato le grosse squadre, quelle più attrezzate. Inizialmente, purtroppo, le nostre punte non si sono ambientate. Le abbiamo aspettate per gran parte del girone d’andata ed abbiamo preferito, allora, interrompere il rapporto con loro. Il fatto che adesso stiano segnando con continuità ci conforta. Vuol dire che avevamo visto giusto».

Adesso tutti gli occhi sono puntati sulla difficile trasferta che l’Audace dovrà affrontare per vedersela con l’Akragas. «Sarà una partita difficilissima. L’Akragas sarà arrabbiatissimo e noi dovremo essere intelligenti a non cadere in nessun tranello. Un occhio di riguardo per gli agrigentini? Non voglio nemmeno pensarlo. Confido nel calcio giocato nel quale chi è più bravo o più fortunato vince. Sono lontano dalla politica del sospetto».

Sul fronte del notiziario quotidiano, va registrata la vittoria in amichevole per 2-0 maturata ieri sera contro l'Altofonte, squadra che milita in 1ª Categoria. la reti sono state segnate entrambe dal nigeriano Kunbi Yusuf, fortunatamente ristabilitosi dall'infortunio al piede che lo aveva tormentato per diversi giorni. Stasera, alle 20, la squadra affronterà l'Aspra (Promozione), sempre in amichevole, al Comunale di Bagheria.