Impari il confronto contro una squadra più esperta
MONREALE, 22 novembre - San Martino delle Scale, uno scenario fantastico, fra un monastero Benedettino ed una cornice di monti ricoperti di conifere risparmiate dai roghi estivi. Ecco lo scenario dove s'è svolto l'incontro categoria giovanissimi tra la rappresentativa della Conca d'Oro Monreale e la rappresentativa del quartiere Zisa di Palermo. Va subito detto che l'incontro è stato impari per i valori anagrafici in campo, a dare uno sguardo alle due distinte presentate all'arbitro per risaltare che la compagine ospite era formata per la totalità da elementi nati nel '97 contro una formazione per la maggior parte di '99 e di qualche '98.
Anche il livello tecnico era impari, infatti si opponevano ragazzini con tanta esperienza di cui molti provenienti dalle giovanili del Palermo, a ragazzini che si affacciano per la prima volta alla categoria, che si allenano su un campetto di calcio a cinque che comincia a lasciare i segni sulle gambe della banda Tallilli, infatti alla fine diversi elementi avevano problemi di tipo muscolare. Il passivo è stato pesante, ma fino all'inizio della ripresa il risultato era ancora in perfetta parità.
Dal momento che gli ospiti passano in vantaggio i biancorossi si catapultano in avanti riuscendo a pareggiare con un tiro-cross di Blandino. A questo punto viene fuori tutta l'esperienza della Zisa e tutti i limiti della Conca d'Oro: i primi a presidiare tutte le zone del campo ed i secondi che non avendo la più pallida idea degli spazi da occupare hanno giocato sempre raggruppati lasciando autostrade aperte per le incursioni ospiti che riescono a scuotere la rete altre quattro volte. 5 a 1 il risultato finale.