Monreale "esagerato", strapazza il Castellammare vincendo 5-1

Seconda vittoria in trasferta per i ragazzi del presidente Rosano

CASTELLAMMARE DEL GOLFO, 20 novembre – Al di là di ogni più rosea aspettativa, il Monreale coglie la sua seconda vittoria fuori casa, facendo la "cafiata" al Castellammare e chiudendo la partita col punteggio di 5-1.

Soltanto per qualche minuto, al di là di quelli iniziali, il risultato è stato in discussione, quando sul 2-1 per i ragazzi di Paolo Scalia, il Castellammare ha avuto un sussulto d'orgoglio ed ha dato l'impressione di poter raddrizzare il match.

Per il resto non c'è stata storia: l'Audace ha giocato al meglio delle proprie possibilità e quando ha spinto sull'acceleratore per i padroni di casa è stata notte fonda.

La vittoria, ci vuol poco a capirlo, costituisce una svolta nel campionato del Monreale, che dopo la striscia di tre sconfitte consecutive, adesso inanella la seconda vittoria di fila, ottenuta, per di più, contro una diretta concorrente nella lotta per la salvezza.

Grasso che cola per la classifica, quindi, che adesso può essere guardata col sorrido sulle labbra, anziché con qualche patema d'animo, come avveniva qualche settimana fa.  Il segreto, sta comunque, nella continuità. Occorrerà mantenere un passo sostenuto per evitare di ripiombare nelle preoccupazioni vissute in precedenza.

Considerazione, quest'ultima, che tiene ben a mente l'allenatore Paolo Scalia, supportato dal fido Billeci, bravissimo a caricare al punto giusto tutto l'ambiente.

La partita si sblocca già nel primo tempo, quando il Monreale va in vantaggio con un bel colpo di testa di Ernesto Brusca, bravo a mandare in rete un pallone invitante fornitogli da un calcio piazzato di Carlo Correnti.

Ma il botto è arrivato nella ripresa: sfruttando un assist di Umberto Picone il nigeriano Kunbi Yusuf, mette dentro il pallone del 2-0. Sussulto del Castellammare con l'allenatore-giocatore Mione, che salta due avversari e appena dentro l'area insacca per il momentaneo 2-1.

Da quel momento in poi non c'è stata più partita: il Monreale dopo qualche minuto di sofferenza, è riuscito ad allungare e a mettere in cassaforte il risultato. Cardinale lancia Picone che si incunea e segna un gol da attaccante puro per il 3-1. Ma non è finita qui: ancora Cardinale serve Romeo, che rientra sul destro e spara una fucilata che insacca per il 4-1. La ciliegina sulla torta la mette Alessandro Manfrè, che calcia una punizione dai 25 metri e con un bel destro a giro, realizza il gol del definitivo 5-1.