"Vorrà dire che la qualificazione ce la giocheremo a Custonaci"
MONREALE, 16 novembre – Non è solito cercare alibi o scusanti alle manchevolezze dei suoi giocatori e dare la colpa all'arbitro, ma stavolta è difficile non lamentarsi. Quel rigore non dato ha fatto arrabbiare tanto mister Scalia.
"Soltanto l'arbitro non lo ha visto – dice il tecnico a fine gara – anche Cavataio, l'allenatore del Riviera Marmi, concordava sul fatto che il fallo fosse evidente. Il direttore di gara, però, incomprensibilmente ha deciso di non fischiare quel fallo su Brusca che hanno visto tutti. E non è stato un errore da poco, perché saremmo potuti andare sul 3-1, tra l'altro senza rubare nulla. Sarebbe cambiato l'incontro ed anche il discorso qualificazione. Pazienza, vuole dire che ce la giocheremo a Custonaci, dove andremo ad affrontare il match a viso aperto e senza paura".
Frattanto, domani, alla ripresa degli allenamenti ci saranno da valutare le condizioni di Sergio Maggio e di Sandello Alletto. Il capitano è uscito al 30' del primo tempo a causa di un probabile stiramento all'adduttore. Alletto, invece, ha concluso il match con una robusta fasciatura al ginocchio che gli ha rimediato il massaggiatore, Antonio Capuano e zoppicava vistosamente. Domani si sottoporrà a degli accertamenti, per capire l'esatta entità dell'infortunio. Scalia, però, spera di poterlo recuperar per il match di domenica a Castellammare del Golfo.