Finora poco brillante il cammino casalingo dei bianconeri
ALCAMO, 28 ottobre - Dodici punti in sette gare, di cui ben otto in trasferta e solo quattro in casa. E’ questa in estrema sintesi la storia di inizio campionato dei bianconeri alcamesi, che domenica sfideranno il Monreale di Paolo Scalia.
Ci si aspettava ben altro, in verità, dalla squadra di mister Ciaramella che non ha iniziato al meglio questa stagione, facendo notare una certa dimestichezza con i buoni risultati lontano dal “Catella”.
Alcamo uscito fuori dalla Coppa Italia, proprio mercoledì scorso, a vantaggio del Riviera Marmi. Adesso resta solo il campionato e per questo dirigenza e squadra sono consapevoli di non poter più sbagliare, a cominciare già da domenica, quando al “Catella” arriverà il Monreale. Il morale fra i bianconeri non è di certo dei migliori. Si conta qualche malumore interno, con Vabres che ha iniziato a mugugnare per il suo poco impiego. Lo stesso dicasi a tratti per Lunetto, ma ufficialmente chiamarlo “caso” è una definizione troppo grande.
Una squadra che si è allenata con costanza e concentrazione dopo l’uscita di scena dalla coppa. Tutti i calciatori, agli ordini di mister Ciaramella sono consapevoli di dover vincere a tutti i costi per spazzar via critiche e strane voci che da più parti si inseguono. Per la gara di domenica out l’attaccante Giuseppe Domicoli, espulso nella precedente gara di campionato a Custonaci, mentre ancora in forse il portiere ex Capaci Sciarrino, assente da due gare per un infortunio.