Domani Monreale-Ribera, l'Audace vuol dare continuità al momento positivo

Scalia: "Ci giocheremo le nostre chances per fare risultato pieno"

MONREALE, 22 ottobre – La parola d’ordine è: continuità. Domani, contro il lanciatissimo Ribera, il Monreale di Paolo Scalia cerca di proseguire sulla scia dei buoni risultati con cui ha concluso gli incontri negli ultimi match.

Se, infatti, l'avvio di campionato era stato ricco di complimenti e di buone prestazioni, ma avaro in termini di punti, nelle ultime settimana la squadra normanna è riuscita ad invertire il trend, riuscendo a mettere in tasca i successi contro il Terrasini e poi contro la Parmonval nel doppio confronto di Coppa Italia prima e di campionato poi.

Domani, però, riparte un miniciclo quantomai impegnativo, costituito dai match contro il Ribera, che veleggia ad 11 punti in classifica, dal ritorno di Coppa Italia, ancora contro la Parmonval (mercoledì) e contro l'Alcamo in una trasferta allo stadio "Catella" di domenica prossima, che si annuncia particolarmente ostica.

L'Audace arriva al confronto con il Ribera, formazione del paese natale del mister Scalia, col morale alto e con tanta voglia di fare bene. Tanto più che un sospirato successo significherebbe aggancio in classifica alla squadra crispina a quota 11 punti.

Insomma sarebbe certamente l'ingresso nella "nobiltà" della classifica e significherebbe, tra l'altro, piena e definitiva consapevolezza dei propri mezzi.

L'allenatore, come al solito, ha convocato 19 giocatori e domani deciderà chi sarà destinato a non entrare in distinta. Dell'elenco non fanno parte l'attaccante Umberto Picone, che deve scontare l'ultima giornata di squalifica impostagli dal giudice sportivo, il difensore Daniele Di Maria, ancora alle prese con un indurimento del polpaccio occorsogli durante la partita di sabato scorso con la Parmonval e l'esterno Ciccio Amato, che sembra essere sulla via della guarigione, dopo le noie alla caviglia, che ancora lo affliggono.

«Abbiamo lavorato bene in settimana con il morale alto – dice Scalia – sapendo che il Ribera è una squadra forte ed in salute, ma che noi abbiamo lo nostre chances per giocarci bene la partita».

Scalia, smentendo chi crede che per lui quella di domani sarà un match particolare, per via delle sue origini riberesi, taglia corto così: «Sarà una partita importante solo per la classifica – afferma – ed il fatto di essere un ex non mi tocca più di tanto. D'altronde ex lo sono di diverse squadre. Lo sono stato della Sancataldese, del Terrasini, lo sarò anche della Folgore».

L'incontro è in programma alle 15,30, prima del cambio d'orario, a partire da domenica prossima, per via del ritorno dell'ora solare (in quel caso si giocherà alle 14,30). Previsto l'arrivo di un gruppetto di tifosi riberesi.

Arbitrerà l'incontro il signor Nicola Maddocco della sezione di Messina, coadiuvato dagli assistenti Giacomo Roberto Rizzo e Antonio Spanò di Marsala.