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Un Terrasini rimaneggiato arriva domenica al Conca d'Oro

| Andrea Aguanno * | Calcio

Alta tensione fra il presidente e l'allenatore 

TERRASINI, 7 ottobre - Settimana estremamente travagliata in casa Città di Terrasini. La sconfitta interna con il Ribera di Totò Brucculeri e la precaria situazione societaria hanno aggravato certi malumori che si trascinano da alcune settimane.

E proprio a partire dall’immediato dopo gara contro gli agrigentini è iniziato il botta e risposta a distanza fra presidente e allenatore. Da un parte Franco Timpa, che ha rilevato il titolo del Terrasini in estate, dall’altra Gaetano Vassallo, allenatore che si è fatto le “ossa” nelle categorie minori, con buoni risultati, proveniente da una vittoriosa cavalcata con il Ciminna e fortemente voluto sulla panchina terrasinese proprio dal nuovo presidente. Gli screzi iniziano per motivi economici, con staff tecnico e squadra che lamentano ritardi, in base agli impegni precedentemente assunti dalla società che al contempo latita.

Intervenendo in diretta ad una trasmissione radiofonica, il numero uno terrasinese ha detto a chiare lettere: «Sono immensamente amareggiato per la sconfitta. Non riesco a capire i cambi fatti dall'allenatore. Potevamo vincerla, abbiamo fatto un ottimo primo tempo, ma i cambi e il modo di vedere le gare da parte del mister non mi piacciono. Nei prossimi giorni ci confronteremo perché è necessario».

Parole pesanti, alle quali il chiamato in causa Vassallo ha così replicato: «Non rispondo alle dichiarazioni del presidente. So solo che fino ad adesso abbiamo fatto miracoli per arrivare a questo punto. Se a lui non sta bene tutto ciò, sa cosa fare. Però prima deve risolvere ben altri problemi seri che ci sono in società e che intaccano direttamente me ed i ragazzi che fino a questo momento sono stati esemplari per serietà, impegno ed educazione. Aspetto con ansia il confronto col presidente».

L’atteso incontro fra i due, fino a questo momento non c’è stato. Nonostante ciò, la squadra fra mille impedimenti ha continuato ad allenarsi, seppur a ranghi ridotti, agli ordini di mister Vassallo.

A Monreale sarà piena emergenza con i rossoneri privi dei vari Marotta, Castellini, D’Oca, Caracappa, Bommarito (infortunati), Giordano (appiedato dal giudice sportivo a causa dell’espulsione rimediata domenica scorsa) e Parisi e Castiglia che non si sono allenati tutta la settimana. Probabile l’impiego di alcuni ragazzi della juniores, continuando a perdurare lo stato d’allarme.

 * Sport del Golfo.com

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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