Il Palermo dilaga al Barbera travolgendo il Nola con un modesto 4-0

Un ispirato Floriano manda in rete Felici e sigla una tripletta personale: Pelagotti annoiato tra i pali, Nola alle corde già nella prima frazione

PALERMO, 1 marzo – Ad interrompere la scia positiva dei rosanero – con 5 vittorie consecutive – la scorsa settimana, era stato il Licata di mister Giovanni Campanella, che con un giusto 2-0 ha obbligato la capolista a lasciare il rettangolo di gioco del Dino Liotta a testa bassa. Con un punto e a capo, oggi pomeriggio, il Palermo tra le mura di casa ha dato inizio ad un nuovo ciclo utile per conquistare, quanto prima, la promozione in serie C abbandonando, una volta e per tutte, una dannata categoria, troppo stretta per il calore della piazza palermitana. Il tabellino indica il risultato di 4-0 ma, la prestazione magistrale delle aquile – il miglior match in assoluto del roster rosanero in questa stagione – avrebbe potuto umiliare i bianconeri campani, osservando il tabellino del Giraud di Torre Annunziata mentre il Savoia ribaltava il vantaggio iniziale del Corigliano per 3-1: vetta a 63 punti, la distanza con i bianco-scudati resta ancora a +7.

Nel match valido per la 26° giornata di Serie D-girone I, le scelte di mister Pergolizzi – anticipate sommariamente nell’articolo di presentazione di ieri (leggi qui) – ricadono, nell’asse difensivo, sul tandem centrale composto da 19 Lancini e 54 Peretti, inquadrati nelle fasce da 24 Crivello e 24 Doda, davanti all’esperto Pelagotti impegnato, si fa per dire, a proteggere la porta; in mezzeria, il tecnico, decide di affidare la regia al francese 8 Martin – tutto un altro film – supportato da 33 Langella e capitan 6 Martinelli, dietro 25 Floriano, 75 Felici e bomber 9 Ricciardo, rientrato dopo l’infortunio e vincitore del ballottaggio con Lucca e Sforzini, per completare il rodato 4-3-3. I bianconeri di mister Gianluca Esposito, invece, con 1 Capobasso tra i pali, decide di impegnare dal 1’ – con 3-5-2 in fase di possesso capace di trasformarsi in un 5-4-1 nei momenti più opportuni – 7 Calise, 5 Mileto, 2 Raimondi, 6 Gargiulo e 3 Guarro, dietro 4 Sannia, 8 Acampora e 10 Pozielo, concludendo l’assetto iniziale con il tandem offensivo costituito da 9 Maggio e 11 Serrano. Al primo fischio decretato dal direttore di gara Adolfo Baratta di Rossano – coadiuvato da Emanuele Spagnolo (Reggio Emilia) e Gianluca Scardovi (Imola) – il pressing alto iniziale del Nola non passava di certo inosservato, col Palermo che, bravo ad uscire dai blocchi con palla a terra, accennava al pubblico presente – non più di 13000 spettatori – di non avere buone intenzioni, soprattutto nella fascia sinistra percorsa dal veterano Crivello e da un ispirato Roberto Floriano, protagonista indiscusso e candidato all’Oscar come miglior giocatore del match. Frattanto, la marcatura su bomber Ricciardo – che impegnava a tempo indeterminato i 2 centrali bianconeri – permetteva di creare spazi sulla trequarti favorendo l’autore della tripletta e l’opposto Felici, tra l’ottima performance del giovane Peretti e dell’esperto Lancini in difesa. Palleggio, fraseggi e chiusure di triangoli: i tocchi di prima dei rosanero mettevano alle corde già nel primo tempo una squadra che, rispetto alla gara d’andata – 0-1 faticato dal Palermo – ha risposto assente al “tiki taka” espresso oggi pomeriggio dalla capolista, che ha neutralizzato di fatto un Nola mai offensivo archiviando un risultato bugiardo, considerate le numerosissime occasioni sprecate durante i 90’ di gioco, troppo noiosi per l’estremo difensore Pelagotti, costretto a girarsi i pollici davanti la rete.

La cronaca
Fascia sinistra dei rosanero ben omologata e il cross di Crivello, scavalcando Ricciardo, trovava il colpo di testa di Langella murato dalla retroguardia bianconera (8’), un paio di minuti prima che Floria egoisticamente convergeva dal limite concludendo con una botta debole sullo specchio, ignorando Felici, mentre da Torre Annunziata il vantaggio del Corigliano scaldava già il pubblico rosanero. Una botta di Crivello da posizione defilata (14’) anticipava un’ottima chiusura di triangolo a metà campo, invitando Floriano a consegnare – con un pallonetto morbido – la sfera a Felici che, con un tocco a mezz’aria, sorprendeva Capobasso posando la palla in rete, con l’inutile scivolata di Gargiulo intento a togliere la palla dalla linea di porta, al 17’ di gioco (1-0). Nola dietro la linea del pallone e botta potente di Martin dal limite che si conclude sopra la traversa, il Palermo pensa subito al raddoppio e, giunti al 32’, un rimpallo permette a Ricciardo di calciare un destro potente che obbligherà il portiere avversario a respingere la sfera, con Floriano che di rapina la insacca dentro variando il parziale (2-0). Dopo appena 3’, Crivello – uscito prepotentemente dai blocchi in velocità – darà inizio ad una manovra magistrale dei rosanero: scarico per Ricciardo in mezzeria, appoggio per Martinelli, cross sul lato opposto destro per Felici, il cross al centro per Floriano e colpo di testa murato dal petto di Capasso. Niente recupero al termine della prima frazione, le squadre rifiatano sul risultato di 2-0.

Nella ripresa il film non cambia e l’apertura di Floriano per Felice costringerà Langella a calciare di prima sopra la traversa (48’), con le tre conclusioni dello stesso numero 25 (56’, 60’, 65’) murate dall’estremo difensore bianconero, prima di essere battuto al 81’ prima, quando Floriano, dopo il fraseggio di Langella e Martinelli, saltando l’uomo, scarica di prepotenza la palla in rete (3-0) e al 85’, quando il fantasista, dopo aver messo a sedere un difensore campano, mette una palla all’incrocio calciando da 30 metri (4-0). Nella seconda frazione, spazio per Sforzini (Ricciardo), Mauri (Martin), Kraja (Langella), Lucca (Martinelli) e Silipo (Felici), prima dei titoli di coda dopo i 3 minuti di recupero.

Di seguito, i risultati della 26a giornata di Serie D – girone I e la classifica aggiornata:

AS Acireale 0-0 FC Messina
Palermo 4-0 SS Nola
Savoia 3-1 Corigliano
ACR Messina 3-2 Licata
Calcio Giugliano 3-0 Biancavilla
Castrovillari 0-2 Roccella
San Tommaso 1-1 Marina di Ragusa
Troina 1-0 Cittanovese
US Palmese 0-0 Marsala

Palermo 63
Savoia 56
Calcio Giugliano 47
FC Messina 46
Troina 46
Acireale 43
Licata 41
SS Nola 36
ACR Messina 36
Biancavilla 35
Cittanovese 33
Castrovillari 32
Marina di Ragusa 28
Roccella 25
Corigliano Calabro 25
Marsala 24
San Tommaso 21
US Palmese 12