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Il Palermo espugna il Morreale-Proto di Cittanova: 4a vittoria consecutiva e aquile che volano a +7 dalla seconda

Cittanovese-Palermo, i rosanero esultano al triplice fischio (foto Ufficio Stampa Palermo SSD)

2-4 il risultato finale: a Giaimo risponde Floriano dal dischetto. Nella ripresa il destro di Langella, il pari di Tiripicchio dagli 11 metri e, sul finale, zampata di Peretti e titoli di coda con Floriano

CITTANOVA, 9 febbraio – I rosanero passano al comunale di Morreale-Proto contro la Cittanovese, in un match alquanto ostico con i padroni di casa che passano in vantaggio già nei primi minuti rispondendo all’appello della tifoseria casalinga. Prima frazione che termina sul risultato di parità, poi, nel secondo tempo, il ribaltone della squadra ospite, raggiunto dai giallorossi poco dopo: nel momento più difficile della gara, la grinta della capolista permette di cambiare il parziale per ben 2 volte, raggiungendo quota 57 punti in classifica, a +7 dal Savoia dopo le reti inviolate nella trasferta contro il Roccella.

Nella 23a giornata di Serie D – girone I, diretta dal signor Ettore Longo (Cuneo) – coadiuvato dai signori Alessio Miccoli (Lanciano) e Francesco De Santis (Avezzano) – il tecnico Francesco Ferraro cerca di impensierire il collega Pergolizzi imponendo un 4-4-2 iniziale composto da 1 Latella in porta, dietro 2 Lavilla, 6 Cianci (Cap.), 5 Neri e 3 Paviglianiti; 11 Giaimo, 4 Sessa, 8 Amato e 7 Gioia al centro campo; tandem d’attacco, invece, composto da 10 Tiripicchio e 9 Kakorri. A contrastare la corazzata domestica calabrese, il 4-3-3 delle aquile rosanero che rispondo al nome di 1 Pelagotti – inamovibile tra i pali – protetto dal rientrato 27 Vaccaro, 54 Peretti, 19 Lancini e 4 Accardi; nell’asse mediano, dietro il trittico offensivo formato da 75 Felici, 32 Sforzini e 25 Floriano, la cabina di regia viene affidata a 8 Martin, spalleggiato da 6 Martinelli e 33 Langella.

Ore 15, palla sul cerchio di centrocampo e fischio d’inizio da parte del direttore cuneese il quale, dopo appena 3 giri d’orologio, invita entrambe le squadre a riposizionare il pallone al centro in seguito alla rete realizzata da Giaimo che ha approfittato di una disattenzione di Langella dopo una palla messa dentro l’area da Sessa, facendo esplodere lo stadio Morreale-Proto. Ad impensierire Latella, ci penserà Vaccaro sui risvolti di un calcio piazzato defilato, al 7’ di gara. Troppo timida la reazione degli ospiti nei primi minuti, che non hanno intimorito per nulla il primo marcatore Tiripicchio che ha tentato per ben 3 volte di sorprendere – anche dalla distanza – l’esperto numero 1 Pelagotti.


A riportare il pollice destro di Sforzini a posto, portato alla gola dopo il colpo di testa vincente su un pallone servito da Floriano, sarà la bandierina dell’assistente, quando il cronometro segna il 23’ di gara, spegnendo l’entusiasmo della tifoseria palermitana. Entusiasmo riacceso alla mezz’ora, quando un rapido scambio di palla tra Vaccaro, Floriano e Martinelli, permetterà a Felici di introdursi dentro l’area di rigore, per poi essere atterrato in seguito ad un tocco irregolare di Cianci: palla posizionata da Floriano nel dischetto, breve rincorsa e, mentre il presidente Mirri preferisce dare le spalle al rettangolo di gioco, gli ultras rosanero festeggiano la rete del pareggio. Pari che non abbatte il morale del roster giallorosso, che prova a far gioire i propri tifosi subito dopo, prima con Giaimo (34’) dopo una respinta di Pelagotti che sbaglia clamorosamente a porta scoperta e poi con Neri (35’) che costringe lo stesso estremo difensore a distendersi sull’angolo basso destro dopo una conclusione provata dalla trequarti. Lo stesso Neri, al 43’, sarà privato dal possesso palla da Martinelli, il quale tenterà una conclusione bloccata da Latella; 60’’ di recupero e duplice fischio, i giocatori rifiatano sul risultato di 1-1.

 

Alla ripresa, esattamente al 48’ di gioco, il Palermo si porta avanti grazie al piatto di Langella, che punisce il numero 1 giallorosso dopo un’incursione di Vaccaro sulla fascia. Rosanero che soffrono la pressione della Cittanovese nonostante il momentaneo vantaggio e, 20’ più tardi, un’ingenuità di Vaccaro su Neri, permetterà a Tiripicchio di gioire dagli 11 metri, battendo Pelagotti con un cucchiaio che stava per essere respinto dallo stesso estremo difensore. Tutto da rifare per i ragazzi di Pergolizzi che continueranno a subire il gioco dei giallorossi, specie dopo l’inferiorità numerica maturata in seguito a delle proteste di Lancini. Ma è proprio quando tutto si complica che, la grinta dei predatori siciliani, permettere di ritrovare il vantaggio all’88’ grazie alla zampata di Peretti dopo un cross in mezzo di Langella, con il difensore pronto a chiudere sul secondo palo. Affondo finale della Cittanovese, palloni messi avanti e svirgolati dalla compagine palermitana; ultima chance dei giallorossi, Sessa su calcio piazzato: tutti “in the box” portiere compreso, pallone nel mezzo respinto dalla retroguardia rosanero e Silipo – subentrato al posto di Felici – allontana la minaccia in avanti trovando Ficarrotta che, di conseguenza, metterà in movimento Floriano per il tocco finale del 2-4, a porta vacante: triplice fischio e titoli di coda, Palermo che vola a +7 dalla seconda e continua a cavalcare l’onda dei risultati utili positivi.

 

Di seguito, i risultati della 23a giornata di Serie D – girone I e la classifica aggiornata:

Biancavilla 1-0 US Palmese
Castrovillari 5-1 Troina
FC Messina 2-0 SS Nola
Marina di Ragusa 1-1 Calcio Giugliano
Marsala 1-0 ACR Messina
Roccella 0-0 Savoia
San Tommaso 0-1 Acireale
Cittanovese 2-4 Palermo
Licata 5-1 Corigliano

Palermo 57
Savoia 50
FC Messina 42
Calcio Giugliano 40
Acireale 39
Licata 38
Troina 37
Biancavilla 35
Cittanovese 32
ACR Messina 30
SS Nola 30
Castrovillari 28
Marina di Ragusa 24
Marsala 22
Corigliano Calabro 22
Roccella 19
San Tommaso 17
US Palmese 11