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Cittanovese – Palermo: il ‘’Tagliagole’’ una garanzia, riecco Vaccaro e Martinelli

Palermo - FC Messina: Nando Sforzini esulta dopo il gol (foto Ufficio Stampa Palermo SSD)

Fischio dinizio domani alle 15, dirige Ettore Longo di Cuneo

PALERMO, 8 febbraio – Con il successo casalingo contro l’FC Messina, i rosanero incassano la 3a vittoria consecutiva grazie alla doppietta siglata da Nando Sforzini il quale, nell’appuntamento precedente, aveva già garantito ai tifosi il bottino pieno insaccando in rete l’unica palla in quel di Ragusa, diventando la pedina fondamentale – in assenza di bomber Ricciardo – di uno scacchiere che, nelle ultime gare, ha subito diverse variazioni a causa di squalifiche e infortuni. Tuttavia, il rientro di Vaccaro e Martinelli, nella trasferta calabrese, costringerà il tecnico rosanero a cambiare nuovamente l’assetto titolare: quali saranno le scelte di Pergolizzi nel match valido per la 23a giornata di Serie D – girone I?

Dopo 1 solo punto in 3 partite – guadagnato in casa contro il Corigliano il 26 gennaio –  i ragazzi di Francesco Ferraro sfideranno la capolista allo stadio comunale Morreale-Proto di Cittanova. Attualmente, i calabresi, a secco di reti nelle ultime 3 gare, occupano il 9° posto in classifica a quota 32 punti, con 28 reti realizzate e 29 subite. Tra le mura amiche, la Cittanovese, ha agganciato ben 7 volte il successo, diviso 2 bottini ed è caduta dinanzi al proprio pubblico contro Biancavilla e Troina. Frattanto, al di là dei risultati, dentro casa, con una differenza reti pari a 9 – 15 reti fatte e 6 subite – i giallorossi hanno superato 3 roster di spessore, quali il Savoia e le 2 compagini provenienti dall’ombra dello Stretto e, contro i siciliani, avranno l’opportunità di dimostrare il loro valore, dopo il risultato di 4-1 a favore del Palermo nel match di andata.

Sul fronte opposto, con 9 punti guadagnati negli ultimi 3 appuntamenti, i rosanero ritrovano il terzino Francesco Vaccaro – dopo le 3 giornate di squalifica – e il centrocampista Alessandro Martinelli – fuori contro l’FC Messina per l’ennesima ammonizione ricevuta contro il Marina di Ragusa  – i quali andranno a garantire al tecnico del Palermo ulteriori soluzioni. I dubbi di Rosario Pergolizzi, riguardano le scelte sul reparto difensivo: non appena sarà possibile valutare le condizioni di Crivello e Peretti – costretti, la scorsa domenica, ad abbandonare il rettangolo di gioco – l’allenatore dovrà cucire ancora una volta il giusto abito al proprio assetto tattico e decidere se optare, davanti a Pelagotti, per una difesa a 3 – spostando Vaccaro nella corsia esterna di centrocampo – o, come di consueto, impegnare il terzino numero 27 in una linea a 4. Le valutazioni sul reparto arretrato, di conseguenza, detteranno le scelte sull’asse mediano, alle spalle del trittico offensivo che, anche in questo caso, dovrebbe essere composto da Floriano e Felici, ai lati dell’uomo del momento, il “Tagliagole” Nando Sforzini, nella speranza che anche domani, in prossimità del settore ospiti, possa avvicinare il suo pollice destro alla gola, secondo la sua esultanza, garantendo alla capolista l’imbattibilità lontano da monte Pellegrino.

Palla al centro domani alle 15: dirigerà il signor Ettore Longo di Cuneo, assistito dai signori Alessio Miccoli di Lanciano e da Francesco De Santis di Avezzano.