Il protagonista di Monreale-Palermitana: Alessandro Manfrè

di Enzo Ganci - 30 Agosto 2011 Calcio

Tanti palloni recuperati e sempre nel vivo del gioco 

MONREALE, 30 agosto – La pay tv lo avrebbe eletto “migliore in campo Sky”. Noi ci limitiamo a dire che Alessandro Manfrè sabato sera ha fatto un partitone. Va a lui lo zoom della partita d’andata che il Monreale ha giocato contro la Palermitana in Coppa Italia.

Grande personalità a centrocampo, bravissimo a rubare palloni gli avversari, Alessandro si è distinto per la sua notevole presenza in mezzo al campo dove è stato spesso nel vivo dell’azione.

Le sue qualità sono quelle di effettuare un filtro sulla mediana, frutto non tanto di contrasti vigorosi (sa fare anche quelli), ma soprattutto di un innato senso della posizione, che gli consente di accorciare gli spazi quando gli avversari organizzano la loro manovra offensiva.

Il suo essere perfezionista, però, lo porta a dire che c’è ancora molto da lavorare, soprattutto per quel che lo riguarda.

“Mi manca ancora qualcosa – dice Manfrè – qualcosa che mi porti ad avere quel pizzico di reattività e di lucidità in più buona per gestire al meglio la palla, una volta conquistata”.

Questione di tempo, però, perché i grossi carichi di lavoro che mister Scalia ha messo sul groppone dei giocatori, stanno per essere smaltiti. “penso che intorno alla seconda o alla terza di campionato potremo essere al top”. Tornando alla partita di sabato scorso, l’analisi non può non tenere conto del fatto che il match ha prodotto poche emozioni. “Non conoscevo la Palermitana - racconta Alessandro – che ha dimostrato di saper stare bene in campo – E’ stata una partita maschia, dove le squadre hanno preferito giocare palla lunga, costringendo gli attaccanti a prendere tante botte. Io penso che non abbiamo preso gol in casa e sono contento, anche se è vero che nel secondo tempo abbiamo avuto un calo. Al ritorno, però, ce l’andremo a giocare. Infine, vorrei sottolineare che è stato bello giocare con le gradinate piene. Mi auguro che la stessa cosa possa avvenire in campionato, anche se so che molto dipenderà da noi. Li invito, comunque, ad amare la maglia della città”.

Infine va detto che la partita di ritorno è stata anticipata a sabato sera alle 20.30 (era in programma per domenica 4 settembre alle 16) per disposizione della Lega Nazionale Dilettanti, che ha accolto la richiesta della Palermitana.

Paolo Scalia avrà nuovamente a disposizione i difensori Maggio e Di Maria, ma non Zappulla, Brusca, Correnti e Picone.