Serie D, le aquile al cospetto delle tigri: il Giugliano attende il Palermo

Una recente formazione del Giugliano

Dopo la vittoria per 1-0 contro l’ACR Messina, i rosanero sfideranno domani il Calcio Giugliano allo stadio Vallefuoco di Mugnano: palla al centro alle 14.30

MUGNANO DI NAPOLI, 30 novembre – Il Palermo, che torna alla vittoria contro i cugini giallorossi dopo aver maturato 1 solo punto in due gare – 0-1 contro il Savoia e 0-0 contro la Palmese - sfiderà domani pomeriggio i gialloblu del Calcio Giugliano nella trasferta campana.

A causa delle opere di ristrutturazione dello stadio Alberto De Cristoforo di Giugliano, il match valido per la 14a giornata di campionato di Serie D – girone I avrà luogo all’interno dell’impianto sportivo Alberto Vallefuoco di Mugnano di Napoli, a poco più di 5 km di distanza, con circa 2000 posti destinati al settore ospiti.

Il bilancio delle 6 partite in trasferta, disputate dai rosanero, che primeggiano in testa alla classifica a quota 34 punti, è di 5 vittorie e 1 solo pareggio, con 7 reti segnate e 1 subita.
Bottino pieno, invece, per i campani nelle sfide casalinghe: il Giugliano Calcio, infatti, gode di 6 vittorie su 6 partite tra le mura amiche, con 18 reti all’attivo e soltanto 3 reti subite.

Osservando la classifica, dunque, possiamo premettere che l’incontro di domenica sarà alquanto insidioso per entrambe le compagini, considerato che sul rettangolo di gioco si scontreranno la capolista nella classifica in “casa”, il Calcio Giugliano, contro la capolista nella classifica in “trasferta”, i rosanero.

“Stiamo cercando di creare delle alternative in fase offensiva, per non fare sempre le stesse cose.” Queste le parole del tecnico Rosario Pergolizzi, rilasciate ieri in conferenza stampa. “Domenica – continua – più che la tattica, servirà intensità, carisma e agonismo. Sarà una partita difficile”.

Il Palermo, che parrebbe essere tornato sulla retta via, ha dimostrato sul campo che non esiste alcuna crisi, considerando che il risultato di 1-0 di domenica scorsa – la rete di Mattia Felici al 64’ di gioco – è alquanto stretto, viste le ghiotte occasioni registrate durante i 90’ e un clamoroso rigore negato. Al di là della linea di centrocampo, invece, i tigrotti campani allenati da mister Massimo Agovino attenderanno al varco le aquile rosanero, col coltello tra i denti, quei denti forse avvelenati, in seguito alla sconfitta col Savoia – il gol di Rondinella al 18’ – nella 13a giornata e dopo il gol annullatogli sul finale per fuori gioco, nonostante il tocco fosse stato effettuato dal giocatore avversario stesso, il quale avrebbe permesso di portare a casa 1/3 del bottino.

Nessun squalificato in entrambe le compagini: lontani dal prato, comunque, resteranno ancora Crivello e Sforzini. Infatti, secondo quanto riportato nel comunicato rilasciato dal Palermo, il difensore rosanero “ha eseguito un controllo ecografico che ha evidenziato la cicatrizzazione della lesione: il calciatore ha iniziato la riatletizzazione” mentre, il “tagliagole” Nando Sforzini, “si è sottoposto ad un controllo radiologico che ha evidenziato la consolidazione della frattura: il calciatore ha iniziato la prima fase della riatletizzazione in palestra”.

Fischio d’inizio previsto per le 14.30 di domani, con la terna arbitrale costituita dal direttore di gara di Macerata, Emanuele Bacaccini, da Fabio Dell’Arciprete di Vasto e da Francesco Romano della sezione di Isernia.