Il monrealese Roberto Grimaudo chiama a raccolta gli sportivi della cittadina
MONREALE, 23 agosto – Ha sofferto, ha lottato, ha stretto i denti, ma alla fine sta vedendo il traguardo. Roberto Grimaudo, neo attaccante del Monreale, si allena sodo per tornare il bravo giocatore che era prima del grave infortunio.
Era da poco trascorso il Natale, quel maledetto 30 dicembre dello scorso anno, quando Roberto, figlio d’arte (papà Ignazio è stato anch’egli un apprezzato attaccante del Monreale negli anni ’80) durante un’amichevole con l’Isola delle Femmine subì la frattura del perone. Una frattura scomposta per la quale c’era da mettersi le mani nei capelli.
Un’operazione subita (porta ancora i segni con 4 viti ancora fissate all’arto) e una prosecuzione dell’attività calcistica che sembrava fortemente a rischio.
Roberto, però, si è impegnato con grande forza di volontà, ce l’ha messa tutta e ce la sta mettendo tutta per tornare ad essere quella punta esterna guizzante che metteva in difficoltà le difese avversarie.
Oggi sarà a Cefalù, per un consulto medico dal dottor Micale, per stabilire (speriamo presto) quando potrà togliersi le viti che gli impediscono ancora la piena estensione del movimento della caviglia.
«Ho lavorato duro – racconta Grimaudo – ma non ho potuto forzare come tutti i miei compagni per non sovraccaricare la caviglia. Per cui mi sento ancora al 50 per cento della condizione.
Se tutto andrà bene, presto toglierò le viti e potrò tornare ad allenarmi a pieno regime. Do appuntamento a tutti coloro che mi sono stati vicini a novembre. Per quel periodo penso di essere in buone condizioni».
Ad augurarselo ed augurarglielo sono in molti, soprattutto qui a Monreale, dal momento che Roberto è monrealese doc. Un “enfant du pays” per il quale sarebbe doppia la soddisfazione di tornare a giocare perché lo farebbe con la maglia del proprio paese.
«Vorrei che la gente venisse in massa a vederci giocare – dice Grimaudo – a sostenerci con il proprio calore ed il proprio tifo. La squadra è fatta da bravi giocatori, che certamente potranno dare delle soddisfazioni a tutti gli sportivi monrealesi. Il gruppo è solido e tra l’altro è guidato da un ottimo allenatore, qual è mister Paolo Scalia. Con questi ingredienti contiamo di fare un bel campionato». In bocca al lupo, Roberto.