Skip to main content

Storica impresa del Palermo: batte il Milan e va in finale di Coppa Italia

| Enzo Ganci | Calcio

2-1 contro i rossoneri neo campioni d'Italia

PALERMO, 10 maggio – Il Palermo scrive una pagina indelebile della sua storia approdando per la terza volta alla finale di Coppa Italia. Lo fa battendo il Milan per 2-1 ed aspettando adesso la vincente di Inter-Roma.

A decidere è stato prima un gol "alla Bettega" di Giulio Migliaccio, uno che di testa ha pochi uguali in Italia, poi un rigore perfetto di Cesare Bovo. A quel punto, alla luce, soprattutto del 2-2 dell'andata, per il Milan è calato il sipario. Pazienza, se è vero che il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi, vorrà dire che questa volta dovrà "accontentarsi" dello scudetto (e scusate se è poco). Per il "double", campionato e coppa, dovrà tentarci un'altra volta. In finale ci va il Palermo e ci va strameritatamente.

Il successo è maturato nella ripresa, dopo un primo tempo durante il quale i rosa si sono difesi con ordine, non riuscendo, però, a contrapporre iniziative in grado di impensierire la fortissima difesa del Milan. Al 18, su calcio d'angolo di Ilicic, Giulio Migliaccio si è buttato in tuffo di testa, come faceva Penna Bianca nella Juve e in Nazionale, infilando l'angolino basso alla sinistra di Abbiati. A quel punto lo stadio è esploso, come da tempo non faceva, conscio di essere ad un passo dall'impresa.

I rossoneri, in svantaggio, hanno dovuto pigiare ancora di più sull'acceleratore per tentare di raddrizzare la situazione. Manna dal cielo per il contropiede rosanero, che negli spazi sa far male a chiunque. Al 29' Pastore in campo aperto ha lanciato alla perfezione Ilicic, che si è involato da solo, prima di essere travolto da Van Bommel: calcio di rigore sacrosanto e consequenziale espulsione dell'olandese. Bovo dal dischetto ha spiazzato Abbiati per il gol del 2-0.

Peccato per l'espulsione successiva di Bovo, che salterà la finale. Al 49' accorcia le distanze Ibrahimovic. Poco importa. Quel che importa è che il 29 maggio all'Olimpico ci sarà il Palermo.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

Edizione locale

Rubrica

Rubrica