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Da Monreale a Roma per assistere alla finale di Coppa Italia Juventus-Milan

| Enzo Ganci | Calcio

Circa cinquanta monrealesi all’Olimpico: i bianconeri dedicheranno la partita al piccolo Mattia Terranova

MONREALE, 19 maggio - Saranno circa una cinquantina i monrealesi in partenza per Roma, per assistere alla finale di Coppa Italia tra la Juventus ed il Milan, in programma sabato sera allo stadio Olimpico di Roma. Sostenitori biancorossoneri pronti ad affrontare la trasferta alla volta della capitale.

Su entrambe le sponde, tanto quella juventina, quanto quella rossonera, i preparativi sono già in stato avanzato. L’organizzazione per assistere a quello che sarà un evento calcistico di prim’ordine nel panorama calcistico nazionale ha seguito le forme più disparate. Il problema più grosso è stato quello di reperire i biglietti e per questo gli appassionati di calcio hanno seguito diverse vie: da quella dei club organizzati a quella, ormai consueta, della prenotazione via Internet.

Le difficoltà maggiori le hanno incontrate i tifosi della Juventus che, in virtù forse del momento positivo della squadra bianconera,, hanno dovuto fare i conti con l’esaurimento rapido dei tagliandi messi a disposizione on line per la squadra di Allegri. Un po’ più facile l’impresa per i milanisti, che fino a qualche tempo fa avevano la disponibilità dei biglietti. Alcuni, però, in barba alla separazione delle due tifoserie voluta dal Ministero degli Interni, pur professando una fede calcistica bianconera, per amore di assistere alla partita ha scelto di “infiltrarsi” nella curva milanista, magari affrontando il viaggio assieme a qualche amico di simpatie calcistiche opposte.

Circa 120 tra i tifosi bianconeri presenti all’Olimpico saranno coordinati da Fabio Provenzano, presidente della sezione Sicilia dei “Sicily Boys”, un gruppo di sostenitori della Vecchia Signora che seguono decine di partite durante tutta la stagione. Il loro viaggio, già prenotato da tempo, quest’anno sarà dedicato al piccolo Mattia Terranova, scomparso venerdì scorso, il cui papà, oltre ad essere un caloroso sostenitore della Juventus, è pure uno degli appartenenti ai “boys”.

“Rivolgeremo un doveroso pensiero al piccolo Mattia Terranova – dice Provenzano – scomparso pochi giorni fa all'età di 11 anni. Vogliamo dedicare la partita al piccolo guerriero Mattia, al nostro “fratello” bianconero Salvo Terranova, papà del piccolo e a tutta la sua famiglia. Una perdita che fa tanto male e che ha sconvolto tutti”.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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