Partita giocata su un campo reso insidioso dalla pioggia
MONREALE, 26 febbraio – Il messaggio ai naviganti parte (e arriva) forte e chiaro: il Monreale non ha nessuna intenzione di lasciare la vetta della classifica.
Contro il Montemaggiore, ma soprattutto contro il Generale Inverno, l'Audace fa sua la partita, imponendosi col punteggio di 3-1 e ribadendo, quindi, quando mancano sei partite al termine del campionato, il suo ruolo di leader del torneo.
Eppure non è stato facile vincere oggi, non tanto per il valore dell'avversario, che in tutta franchezza è sembrato modesto, quanto, soprattutto per le condizioni meteorologiche davvero inclementi, che hanno costretto a giocare su un campo "infame" con tratti addirittura di bufera di neve.
I ragazzi di Paolo Scalia, pur non incantando, hanno mantenuto con autorità il comando del gioco per tutti i 90' minuti, mostrando, una grande solidità soprattutto a livello mentale.
Un paio di rischi nel corso del primo tempo, quando il Montemaggiore si è trovato a gestire qualche contropiede, ma poi nessun altro pericolo ha dovuto correre Peppe Zappulla, intirizzito dal freddo a guardare i compagni giocare.
In questa partita ha fatto tutto il Monreale: i tre gol ed anche parte di quello avversario, quando capitan Maggio (è umano anche lui) ha fatto l'unico errore della partita (e a ben guardare uno dei pochissimi del campionato) , consegnando il pallone ad un volpone come Vegna, che non ha avuto difficoltà e segnare il gol del momentaneo 1-1.
La partita era cominciata con l'Audace autoritario segnare un gol annullato a Brusca, annullato per un fuorigioco sul quale ci sarebbe da discutere.
Il gol, quello buono, arrivava al 28, quando il difensore centrale Sandello Alletto evitava la trappola del fuorigioco e si presentava davanti al portiere avversario, trafiggendolo con un esterno destro.
Nella ripresa, quando il Monreale controllava tranquillamente il match, arrivava il pari del Montemaggiore al 2'. I padroni di casa, però, non si perdevano d'animo e tornavano a cucire gioco, fino a quando arrivava il gol del 2-1. Lo segnava Brusca al 29', ribadendo la classica legge dell'ex, che dopo aver segnato pure all'andata, metteva la partita dalla parte dell'Audace con il suo decimo centro in campionato.
Partita praticamente segnata, fino a quando, al 42', sfruttando un bell'assist di De Luca, Cipollina in contropiede portava a tre le reti monrealesi.
Da sottolineare come la partita, a causa del non ancora prodotto certificato di agibilità, si sia giocata a porte chiuse, con la presenza di una pattuglia dei carabinieri.
Adesso l'Audace farà visita al Caltavuturo in quello che è ormai a tutti gli effetti lo sprint finale del campionato.