Calcio: L'Audace lancia un appello: "Tifosi, venite a sostenerci"

La società chiama a raccolta i tifosi in vista della delicata partita di sabato con la Palermitana

MONREALE, 16 febbraio - «Dove sono i tifosi monrealesi? Sembra strano ma è una domanda che ad ogni partita continuiamo a ripeterci». L'Audace Monreale, in vista della delicata sfida di sabato contro la Palermitana lancia una sfida-appello ai tifosi, invitandoli ad accorrere numerosi sugli spalti del Conca d'Oro. Lo fa attraverso uno dei suoi dirigenti, Enzo Reale, qualche giorno prima di disputare una delle partite-chiave di questo finale di stagione.

«Siamo arrivati alla 22ª giornata – afferma Reale – del campionato di Promozione con la squadra dell'Audace Monreale in testa alla classifica e i tifosi sembrano essere scomparsi. Eppure la cittadina di Monreale conta circa 38.000 abitanti, con un glorioso passato calcistico. Cosa deve fare questa associazione sportiva per vedere gli spalti del campo Conca D'Oro pieni di spettatori che incitano la loro squadra? Forse il campionato di Promozione ancora è poco?

Bene, forse i tifosi non sanno che lo scorso anno abbiamo ottenuto il titolo di Campioni Regionali Juniores con 21 vittorie 2 pareggi e 1 sconfitta e anche quest'anno a tre gare dalla fine siamo in testa al campionato.

Ed ancora, forse i tifosi non sanno dei lavori effettuati al campo sportivo che adesso, si ritrova con la struttura a norma compreso l'impianto di illuminazione, grazie all'impegno economico del Presidente Pippo Rosano

Particolare merito deve essere dato ai ragazzi che hanno fino ad oggi ottenuto ottimi risultati sia per le qualità calcistiche che per aver affrontato ogni competizione con lealtà sportiva. Tutto ciò ha portato l'Audace Monreale ad essere conosciuta e apprezzata in tutti i campi. E i tifosi dove sono?

Tutto ciò detto per "lanciare una sifda" ai cittadini e tifosi monrealesi, affinché vengano in massa a sostenere la squadra, in queste ultime 8 gare, con l'obbiettivo di festeggiare insieme la promozione in Eccellenza».