Proficuo incontro tra Piero Dell'Orzo ed il diesse bianconero Paratici
PALERMO, 14 marzo - Si tratta soltanto del primo passo, per carità. Ancora non c'è nulla di concreto, nè, tantomeno, nulla di ufficiale. Eppure anche la Juventus è a conoscenza del "progetto Monreale", che sta per essere realizzato dalla Asd Conca d'Oro.
Un incontro nato in maniera del tutto informale, sfruttando un antico rapporto di amicizia, ma che ha dato la possibilità di buttare sul tappeto alcuni argomenti calcistici, che un domani- chissà - potrebbero diventare importanti.
L'occasione è stata la partita che i campioni d'Italia giocano oggi allo stadio Barbera di Palermo, opposti ai rosanero di Beppe Iachini. Pier Davide Dell'Orzo, dirigente della Conca d'Oro, oggi ha incontrato il diesse della Juventus, Fabio Paratici, nel ritiro pre partita che i bianconeri vivono, come di consueto, a Villa Igiea.
Un incontro informale e senza toni ufficiali, che però è servito a far sapere alla società torinese quali sono le intenzioni ed i progetti della società dilettantistica siciliana, avviata a mettere in pratica un progetto calcistico ambizioso a Monreale. Tutto, però, è subordinato alla realizzazione del nuovo campo sportivo, che, come aveva anticipato nel settembre scorso Monreale News, è stato finanziato dalla Regione e per il quale si attendono gli ultimi passi burocratici per poter avviare la gara d'appalto.
Una volta realizzata la nuova struttura, però, considerato che il fondo campo sarà in erba sintetica di ultima generazione, potranno nascere discorsi anche ambiziosi, che potrebbero vedere Monreale quale sede di soggiorni di squadre illustri, tutte le volte che queste verranno a Palermo per sfidare i rosanero di Zamparini.
Ma non solo: con un piccolo gioiellino, quale potrà diventare il Conca d'Oro, sarà anche più facile indirizzare su Monreale qualche giovane talentino, desideroso di avviare un percorso calcistico di un certo rilievo.
Gli sportivi monrealesi sperano che i tempi siano rapidi: quelli di vedere trasformare il giallino attuale della terra battuta del vecchio Conca d'Oro nel verde (speranza) del sintetico. Poi, tanti traguardi che oggi sembrano lontani, potranno essere raggiunti.