Già per domenica, contro il Mussomeli, si cerca un nuovo impianto
MONREALE, 8 settembre – La stagione calcistica del Monreale a Monreale finisce ancor prima di iniziare. Con ogni probabilità, infatti, la squadra non disputerà al "Conca d'Oro" le proprie partite casalinghe della stagione d'Eccellenza, iniziata ieri con la sconfitta con il Kamarat.
Per adesso la società è in cerca di un campo nel quale poter vivere la propria stagione. Non si conosce al momento il nome dell'impianto: lo si conoscerà nei prossimi giorni, quando la dirigenza biancazzurra dovrà comunicare alla Lega la nuova sede delle gare casalinghe. Uno degli impianti presi in considerazione è quello dello Sporting Village di Tommaso Natale, in erba sintetica, di proprietà di Giacomino Tedesco, ma ad oggi, questa è soltanto un'indiscrezione, che deve essere ancora confermata.
La scelta, che la società giustifica con la mancanza di dialogo con l'amministrazione comunale, sembra essere solo il primo passo verso il definitivo allontanamento del club dalla cittadina normanna.
L'anno prossimo, infatti, se le cose dovessero restare come sono adesso, la società con ogni probabilità deciderà di chiamarsi in altro modo, portando con sé il titolo sportivo altrove e facendo uscire definitivamente Monreale dal giro del calcio siciliano di un certo livello.
"Ci hanno chiesto di pagare per avere il campo – dice il diesse Nicola Ferrante – e se dobbiamo pagare, a questo punto paghiamo dove diciamo noi per campi migliori di quello monrealese".
Messaggio chiaro, che non lascia spazio ad interpretazioni.
Il Monreale, pertanto, dopo la sconfitta allo stadio "dei Salaci" di Cammarata, si prepara al debutto casalingo contro il Mussomeli. La sede del match, così come quella dei successivi, la si saprà nei prossimi giorni.